In occasione del 760° anniversario del Dantedì, Silvia Napoletano, modella ed artista, posa per lo shooting di Antonello Martone, The legend of Kaira, capitolo Prophecy, tratto dall'omonimo fumetto dove in chiave fantasy è raccontata anche la figura di Dante Alighieri ed un capitolo dell'Inferno. Conosciamo attraverso questa intervista esclusiva la fotomodella scelta per il calendario 2026 e per la mostra internazionale che sta facendo il giro del mondo.
Chi è Silvia Napolitano?
Mi chiamo Silvia Napoletano ho 56 anni e sono un'indossatrice e modella. Sono mamma di Lucia una splendida fanciulla di 22 anni. Sono laureata in Sociologia ma ho praticato poco la mia professione perché ho sempre amato la moda e l'ambiente delle sfilate.
Come sono state le tue sensazioni sul set fotografico di Antonello Martone per The legend of Kaira?
Durante le riprese sul set fotografico ho apprezzato molto la passione, il metodo e l'arte di Antonello nel saper creare e cogliere negli scatti, la scintilla che mi ha creato emozione e il set ha assunto clima molto emozionale. Antonello ha saputo conquistare il nostro stato d'animo e coniugarlo con la fotografia. Le luci, la scelta dell'attimo mi hanno creato una risposta emotiva molto forte.
Che consigli daresti alle giovani che vogliono intraprendere la carriera di modella e fotomodella?
Oggi il mondo della moda è molto cambiato ma l'idea di essere la persona scelta dallo stilista per rappresentare la sua arte deve essere sempre la grande motivazione di questo lavoro. Cercare di puntare molto sul volere fortemente il raggiungimento dell'obiettivo e non mollare mai.
La competizione cosa è per te e come la vivi?
Personalmente vivo la competizione in modo sano e positivo mostrandomi capace di esprimere e dare il meglio di me focalizzandosi sugli obiettivi migliorandomi. E' più una sfida con me stessa che con gli altri che mi stimola a dare sempre il meglio di me.
L'amore, l'amicizia, il Rispetto e la Generosità.
Sogno nel cassetto?
Lavorare in un Atelier di moda.
L'amicizia fra donne secondo te esiste?
Esiste se c'è intelligenza ed empatia.
Un messaggio contro la violenza sulle donne?
L'amore non è violenza.
Da grande farò?
Scriverò un fumetto per bambini.
Foto di Antonello Martone