Sono oltre 25 mila le persone che hanno preso parte alla terza edizione della Festa della Resistenza di Roma Capitale che dal 25 al 27 aprile, nell’80° Anniversario della Liberazione dell’Italia dal nazifascismo, ha proposto oltre 80 appuntamenti tra lezioni, incontri, spettacoli, concerti, letture, proiezioni e attività per bambine e bambini, tutti a ingresso libero e gratuito.
Una grande Festa collettiva per la città di Roma, Medaglia d’oro al Valor Militare per la Resistenza, che si è aperta proprio nel giorno della Festa della Liberazione alla presenza del Sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, l’Assessore alla Cultura, Massimiliano Smeriglio, la Presidente della Commissione Cultura capitolina Erica Battaglia, la Presidente del Municipio Roma II, Francesca Del Bello e l’Assessore alla Cultura dello stesso Municipio, Fabrizio Rufo. È stato presente anche S.E. Mons. Renato Tarantelli Baccari, Vicegerente della Diocesi di Roma e, in rappresentanza della Casa della Memoria e della Storia, Bianca Cimiotta Lami. Un’importante occasione per rievocare e condividere i valori di libertà, uguaglianza e democrazia in alcuni luoghi simbolo di San Lorenzo in cui sono ancora visibili i segni della battaglia per la libertà condotta da migliaia di donne e uomini tra il 1943 e il 1945.
Al Parco dei Caduti del 19 luglio 1943, in Piazza dei Sanniti, in Piazza dell’Immacolata e in altri luoghi del quartiere, il pubblico ha partecipato con entusiasmo ai tanti appuntamenti in calendario. Un programma che, in concomitanza con le giornate di lutto nazionale proclamate dal Governo, l’Amministrazione capitolina ha rimodulato in segno di rispetto per la scomparsa di Papa Francesco, ma che non ha ridimensionato il forte valore simbolico, la necessità della memoria e la vivace partecipazione di un pubblico di tutte le età. L’affluenza, in questo terzo anno di Festa, nonostante le condizioni meteorologiche avverse dell’ultima giornata di manifestazione, ha fatto segnare un incremento di 9 mila presenze in più rispetto alla seconda edizione del 2024 (16 mila persone) e di 12 mila in più rispetto alla prima edizione del 2023 (13 mila persone). In particolare, solo la prima giornata del 25 aprile ha visto la partecipazione di circa 12 mila spettatrici e spettatori in tutti i luoghi della Festa.
“Stanchi e felici. Soprattutto felici. Quasi 26mila persone hanno partecipato alla Festa della Resistenza, in una maratona di ottanta eventi in tre giorni nel quartiere San Lorenzo. Un evento in cui la memoria, le riflessioni e la speranza hanno animato le piazze per festeggiare la Liberazione dal nazifascismo. Ci siamo doverosamente fermati la mattina di sabato 26 per i funerali di Papa Francesco. Talk, lezioni, cinema, teatro, concerti e performance sono ripresi nel pomeriggio e il giorno seguente in un clima di socialità e calore. Un successo di popolo che nutre il cuore e che è un patrimonio da coltivare per la solidità della tenuta democratica della nostra Repubblica, nata dalla Resistenza. Desidero ringraziare i cittadini e le cittadine romane per la grande partecipazione e tutti coloro che l’hanno resa possibile. Grazie ai tanti artisti e artiste che hanno, con generosità, contribuito al suo successo. Avanti insieme.” dichiara l’Assessore alla Cultura di Roma Capitale, Massimiliano Smeriglio.
La manifestazione, realizzata con il coordinamento del programma di Silvia Barbagallo e con il contributo scientifico di Michela Ponzani, ha visto salire sul palco 160 ospiti, protagoniste e protagonisti del mondo della cultura, artiste e artisti, tra cui: Edoardo Albinati, Corrado Augias, Francesco Cancellato, Gianrico Carofiglio, Ascanio Celestini, Davide Conti, Marco Damilano, Erri De Luca, Paolo Di Paolo, Andrea Fabozzi, Emiliano Fittipaldi, Anna Foa, Francamente, Fulminacci, Umberto Gentiloni, Massimo Giannini, Luciano Ligabue, Luigi Manconi, Francesca Mannocchi, Ilaria Moroni, Andrea Pennacchi, Alessandro Portelli, Andrea Satta, Andrea Scanzi, Pietro Sermonti, Benedetta Tobagi, Tosca, Nicoletta Verna e Paolo Virzì.
Festa della Resistenza 2025 è stata promossa e sostenuta dall’Assessorato alla Cultura di Roma Capitale, con il coordinamento del Dipartimento Attività Culturali e in collaborazione con Municipio Roma II, Istituzione Biblioteche di Roma, Casa della Memoria e della Storia, Archivio Flamigni, Fondazione Gramsci, Siae e SoundReef. Media Partner la Repubblica. Mobility partner Atac. Supporto organizzativo di Zètema Progetto Cultura. Per alcuni appuntamenti, è stato presente il servizio di traduzione in Lingua dei segni italiana - LIS del Dipartimento Politiche Sociali e Salute svolto dalla Cooperativa Segni di Integrazione Lazio. Gli eventi sono stati presentati dagli studenti del Corso di Laurea Sari (Scienze dell'amministrazione e relazioni internazionali) dell’Università di Roma Tor Vergata.