In collaborazione con ATCL, Circuito multidisciplinare del Lazio il Comune di Arsoli e Settimo Cielo ospitano Arturo, un dispositivo scenico di e con Laura Nardinocchi e Niccolò Matcovich il 28 marzo ore 21 al Teatro La Fenice di Arsoli.
Arturo affronta in modo sobrio e composto il dolore per la morte del padre senza mai scadere nella retorica e riunendo in un’emozione autentica le nuove generazioni e il pubblico adulto. Lo spettacolo ci invita a riflettere sulla figura del padre e a confrontarci col tema della morte, spesso tabù sulla scena e nella vita.Arturo non è uno spettacolo, bensì un accadimento, un incontro.
È nato durante un viaggio in Puglia, d'estate, in un pessimo ristorante. Qui
Niccolò ha manifestato a Laura il desiderio di costruire insieme un lavoro che
avesse come tema il rapporto con i propri padri, con la perdita dei propri
padri, e che fossero proprio lui e Laura in scena, pur essendo autori e non
attori.
Arturo è così diventato la forma della loro memoria, in cui i racconti, i giochi, le date, gli aneddoti, le parole si sono trasformati in pezzi, per la precisione dodici, di un grande puzzle.
Utilizzando un interessante
dispositivo drammaturgico, lo spettacolo si modula diversamente grazie
all’interazione con gli spettatori e chiede ogni volta ai due interpreti di
rendere unica e irripetibile la loro performance. Un gioco a cui gli spettatori
non solo assistono come testimoni, ma sono anche invitati a partecipare
attivamente: alcuni scrivono un proprio pensiero sul padre, altri scrivono i
titoli delle scene sui pezzi di puzzle, aggiungendo qualcosa di personale intorno
alla figura del padre.
Qual è il rapporto con i padri e cosa resta (resterà) alla loro
scomparsa?
I pezzi capovolti vengono poi disposti
nello spazio e svelati casualmente, così che le scene possano agire come i
ricordi: arrivano all'improvviso, senza poterli prevedere. Arturo ha
quindi una struttura mutevole, non replicabile e dalle "infinite"
combinazioni: l'ordine delle scene nelle varie repliche sarà sempre differente.
Un teatro di verità che, grazie
all’autenticità dei due protagonisti, rende incerto il confine della
rappresentazione. Arturo vuole trasformare il dolore in atto creativo,
con l'intento di rendere una memoria privata, collettiva e universale.
Vincitore Premio Scenario
infanzia 2020; finalista In-Box 2021; vincitore Premio della Critica FringeMI
2022; vincitore Direction Under 30 2022; vincitore Bando Life is Live.
ARTURO
di e con Laura Nardinocchi e
Niccolò Matcovich
scena Fiammetta Mandich
suono Dario Costa
luci Marco Guarrera
produzione Florian Metateatro
con il contributo di
Associazione Scenario || Teatro Due Mondi || ACS - Abruzzo Circuito Spettacolo
|| Centro di Residenza della Toscana (Armunia Castiglioncello – Capotrave /
Kilowatt Sansepolcro) || residenza produttiva Carrozzerie | n.o.t. con il sostegno
di Teatro di Roma - Teatro Nazionale
Teatro Comunale La Fenice di Arsoli Piazza dei
Martiri Antifascisti 1 - Arsoli (RM)
FB Teatro La Fenice Instagram @teatrolafenicediarsoli
BIGLIETTI: Intero: 10
euro - Ridotto under25 e over 65: 8 euro
INFO E PRENOTAZIONI: prenotazioni@settimocielo.net
oppure
chiamare/msg
whatsapp dalle 9.00 alle 15.00: tel 392
043 3339
Numero
alternativo: tel. 3318254599
Settimo Cielo è un
organismo multidisciplinare che dal 2006 opera nell’ambito dello Spettacolo Dal
Vivo occupandosi di produzione, programmazione, formazione e scouting
attraverso progetti realizzati in collaborazione di enti quali Ministero
della Cultura, Regione Lazio, Roma Capitale, l'Associazione Teatrale fra i
Comuni del Lazio (A.T.C.L.) e dei Comuni della Valle dell’Aniene, del Medaniene
e del Giovenzano.
Dal 2014 ha in
gestione esclusiva il Teatro Comunale La Fenice di Arsoli (RM), di cui
organizza le stagioni e le attività per il pubblico. Dal 2015 Settimo Cielo e Il Teatro La Fenice sono Residenza
Artistica della Regione Lazio con il sostegno di MIBAC e Regione Lazio.
(Art. 45). Dal 2018 l’associazione diviene organismo associato di Periferie Artistiche
- Centro di Residenza della Regione Lazio (Art. 43) con Cie Twain, Ondadurtoteatro e Vera
Stasi. Settimo Cielo realizza dal 2018 e dal 2021 con il contributo di
Ministero della Cultura e Regione Lazio il festival multidisciplinare Portraits
on Stage.