Accompagnato da un sorprendente successo di pubblico e stampa LUCE, il film di Silvia Luzi e Luca Bellino con protagonista Marianna Fontana torna al Cinema Farnese in una serata dedicata alla suggestiva interpretazione solo voce di Tommaso Ragno con l'evento “La Voce del Padre”.
Un singolare a tu per tu tra l'attore e Pedro Armocida, critico e vice presidente del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici, che darà la possibilità di conoscere i segreti e le difficoltà di una interpretazione così fuori dai generi.Tommaso Ragno sarà presente in sala per la proiezione delle 19:30 al Cinema Farnese di Roma mercoledì 12 febbraio.
“Come si può non accettare un ruolo che è il massimo del fantasma, un fantasma che diventa suono”, con queste parole Tommaso Ragno racconta la sfida che si è trovato ad affrontare nell'interpretazione di LUCE. Un personaggio complesso, etereo, mai visibile eppure protagonista di un suggestivo dialogo a distanza. In LUCE la voce parla da un altrove mai svelato, a volte come un padre, altre come un padrone, diventando il perno intorno a cui ruotano le scelte della protagonista, interpretata da Marianna Fontana.
“Il lavoro di Tommaso è stato complesso – hanno più volte spiegano Luzi e Bellino – gli abbiamo chiesto di essere e non essere, di muoversi in un cono d'ombra ma al tempo stesso illuminare la scena. É qualcosa di tecnicamente rilevante”.
"La Voce del Padre" è un'occasione per comprendere la complessità del lavoro dell'attore, quando non è più corpo ma solo suono.
LUCE è una produzione Bokeh Film, Stemal Entertainment con Rai Cinema, prodotto da Donatella Palermo.
