A cosa serve la letteratura russa? Ecco la domanda a cui lo scrittore Paolo Nori cerca di rispondere nelle 6 puntate di questo podcast.
Un’esplorazione che attraversa il tempo e lo spazio: dalle strade di San Pietroburgo, che ospitano le case dei più celebri autori russi, alla provincia di Parma, dove Nori è cresciuto e ha cominciato a leggerli, fino alle storie e alle parole degli autori stessi, alla Divina Commedia, e alle testimonianze di altre persone cui la letteratura russa ha cambiato per sempre la vita.
PAOLO NORI
Paolo Nori (Parma, 1963), laureato in letteratura russa, ha pubblicato romanzi e saggi, tra i quali Bassotuba non c’è (1999), Si chiama Francesca, questo romanzo (2002), Noi la farem vendetta (2006), I malcontenti (2010), I russi sono matti (2019), Che dispiacere (2020), Sanguina ancora (2021), Vi avverto che vivo per l’ultima volta (2023) e Chiudo la porta e urlo (2024). Ha tradotto e curato opere, tra gli altri, di Puškin, Gogol’, Lermontov, Turgenev, Tolstoj, Čechov, Dostoevskij, Bulgakov, Chlebnikov, Charms e, nel 2023, ha fatto un altro podcast, Due volte che sono morto (Chora Media per Rai Play Sound).
A COSA SERVONO I RUSSI è una serie podcast di Chora Media scritta da Paolo Nori e realizzata con la collaborazione di Silvia Righini.
La cura editoriale è di Sabrina Tinelli.
La supervisione del suono e della musica sono di Luca Micheli.
La post produzione e il montaggio sono di Mattia Liciotti.
La senior producer è Ilaria Celeghin.
Il coordinamento della post produzione è di Matteo Scelsa.
In redazione: Valeria Luzi.
Il fonico di studio è Luca Possi.
Il progetto grafico è di Giulia Mangano e Rebecca Grassi.
Musiche addizionali su licenza Machiavelli Music e Universal Music Publishing Ricordi srl.