Sarà in scena al TeatroBasilica, dal 30 gennaio al 2 febbraio 2025, lo spettacolo “Rimini”, da un'idea di Giulia Quadrelli, uno spettacolo di Gruppo RMN, drammaturgia Giulia Quadrelli e Francesco Tozzi. La regia è di Mario Scandale. In scena: Leonardo Bianconi, Luisa Borini, Leo Merati, Giulia Quadrelli, Chiara Sarcona.
Un filosofo del divertimento che cavalca il giorno e la notte vendendo sogni, un'operatrice balneare alle prese con i problemi del suo stabilimento, una cameriera che fa la stagione a Rimini nello stesso albergo da cinque anni e un’influencer a caccia dell'ultima tendenza. Questi i personaggi con cui si trova a dialogare un giornalista arrivato in Riviera spinto dalla domanda: che cos'ha Rimini? Perché questo luogo e non un altro è diventato nell’immaginario nazionalpopolare italiano – ma anche all’estero- il simbolo della vacanza e del divertimento che va bene per tutti? Dall’intreccio delle loro risposte, in una specie di intervista continua e ininterrotta, prende forma il racconto caleidoscopico di quella metropoli balneare che è la Riviera Romagnola. Attraverso l’obiettivo silenzioso della sua macchina fotografica, infatti, il protagonista dello spettacolo trascina il pubblico alla scoperta di una realtà dove luci e ombre, stereotipi e fantasmi, tradizioni e contraddizioni si trovano a convivere sotto quel velo di spensieratezza felliniana per cui è conosciuta in tutto il mondo. Ma proprio a partire dalle specificità di questa città così unica e dalle storie che la abitano, Rimini si rivelerà essere una potente lente di ingrandimento per osservare la nostra cultura nel suo complesso e più in generale il tempo che stiamo vivendo: insomma una specie di "Italia in miniatura", per dirla con il nome del primo parco tematico nato nel 1970 in questa terra di visionari.
Note di regia
Rimini prende le mosse dall’omonimo romanzo di Pier
Vittorio Tondelli, di cui non è però un adattamento teatrale. Piuttosto, il
testo dell’autore emiliano e più in generale tutta la sua poetica vanno
considerati come la guida, o meglio il compagno di viaggio, di una ricerca
collettiva che ha visto tutti i componenti del progetto impegnati per circa tre
anni in un’attenta esplorazione e osservazione del territorio della Riviera.
Tra il 2018 e il 2021 sono state intervistate più di 50 persone tra albergatori,
negozianti, gestori di stabilimenti balneari, ma anche semplici cittadini,
turisti e persone passate da Rimini quasi per caso. Dalle risposte ricevute e
dal confronto con l'ambiente rivierasco è emersa una drammaturgia originale
che, prendendo ispirazione dal lavoro di Tondelli stesso, potremmo definire un
reportage creativo. Rimini emerge dalla nostra ricerca come una realtà in grado
di muovere l’umanità che la abita e l’attraversa grazie ad una particolare
energia che riesce a tenere insieme persone, stili di vita e interessi molto
diversi tra loro (dalle famiglie con bambini, agli sportivi accaniti fino ad
arrivare al popolo della notte). Questa natura polimorfa si traduce sulla scena
in una pluralità di registri e linguaggi, grazie alla quale il lavoro spazia
dal naturalismo al grottesco, passando per il musical. Elemento centrale dello
spettacolo è poi il materiale video raccolto in Riviera da Leo Merati, che
interpretando il ruolo del giornalista, alter ego della compagnia e di Tondelli
al tempo stesso, porta in scena immagini e suggestioni visive intrecciandole,
in chiave meta-teatrale, con il piano della prosa e dei personaggi. Ultima
componente del lavoro è infine la pandemia, elemento che si inserisce tra le
pieghe di Rimini come una presenza che incombe, ma non viene mai esplicitamente
nominata. La scelta di includere ciò che abbiamo vissuto e ancora stiamo
vivendo nello spettacolo nasce da una particolare coincidenza: Tondelli stesso,
più di quarant’anni fa, chiudeva il suo romanzo proprio con l’immagine di
un’apocalisse che stava per abbattersi sul mondo della Riviera. Seppur
distaccandoci ancora una volta dall’opera e dal suo specifico immaginario
apocalittico, questa stranissima corrispondenza tra fiction e realtà è stata lo
spunto per riaprire nuovamente la ricerca e immaginare quale potesse essere la
risposta della nostra Rimini di fronte all’arrivo di una vera e propria
apocalisse. Come si affronta la fine del mondo in un luogo dove ogni stagione
si chiude con un pensiero già rivolto alla riapertura della stagione
successiva? Come si affronta un’apocalisse in una realtà dove a qualunque costo
“bisogna sempre stare allegri, con il sorriso sulle labbra, anche quando fa
burrasca”? Tanti elementi, tante voci, tanti piani narrativi e un inarrestabile
gioco di costruzione e decostruzione, dove a ogni risposta segue sempre una
nuova domanda. Questa la sintesi che Rimini propone dell’osservazione
collettiva che abbiamo condotto negli ultimi tre anni in una città già narrata
tante volte da registi, scrittori, cantautori e crocevia eclettico che riunisce
in sé mondi apparentemente distanti e personalità pittoresche. Una storia senza
storia, la nostra, che tra le luci e le ombre della località balneare più nota
d’Italia, apre lo spazio ad una riflessione più ampia, dal sapore profondamente
italiano, sulla realtà in cui viviamo e sul tempo che stiamo
attraversando.
Dal 30 gennaio al 2 febbraio 2025
RIMINI
Da un'idea di Giulia Quadrelli
uno spettacolo di Gruppo RMN
drammaturgia Giulia Quadrelli e Francesco Tozzi
regia Mario Scandale
con Leonardo Bianconi, Luisa Borini, Leo Merati, Giulia Quadrelli, Chiara Sarcona
video Leo Merati
luci Camilla Piccioni
sì ringrazia per il supporto il Comune di Rimini
Spettacolo finalista del Bando RADAR promosso da ERT Emilia Romagna Teatro Fondazione
Spettacolo vincitore della VIII edizione di Direction Under 30 del Teatro Sociale di Gualtieri, luglio 2021
Debutto nazionale al Festival Todi Off, settembre 2021
Finalista premio In-Box 2022
INFORMAZIONI
Il “TeatroBasilica” è diretto dall'attrice
Daniela Giovanetti, il regista Alessandro Di Murro. Organizzazione del
collettivo Gruppo della Creta e un team di artisti e tecnici. Supervisione
artistica di Antonio Calenda. Tutte le info sul TeatroBasilica a questo link: https://www.teatrobasilica.com/chi-siamo
Orari:
Dal martedì al sabato ore 21:00 - domenica 16:30
Prezzi: Biglietto intero € 18,00
Biglietto ridotto € 12,00 (studenti, under 26, operatori)
Biglietto online € 15,00
Carnet 4 spettacoli € 40,00
Dove siamo:
Piazza di Porta San Giovanni 10, Roma
www.teatrobasilica.com
email: info@teatrobasilica.com
telefono: +39 392 9768519
Link utili
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