Nel centenario della morte di Franz Kafka, una prestigiosa edizione de Il processo spalanca le porte dell'officina letteraria dello scrittore praghese, offrendo un viaggio intimo e approfondito nel suo universo creativo.
Il volume si presenta come un'opera complessa e affascinante: una nuova traduzione di Marco Federici Solari si intreccia con il commento di Reiner Stach, massimo esperto kafkiano, che svela i retroscena di questo capolavoro del Novecento. L'opera, scritta tra il 1914 e il 1915 e pubblicata postuma nel 1925, ripropone la storia di Josef K., figura emblematica di un'assurda vicenda giudiziaria che è diventata metafora universale dell'alienazione moderna.
Kafka viene qui indagato attraverso un'analisi che esplora le sue raffinate tecniche narrative e l'impatto culturale dirompente. L'edizione offre molteplici chiavi interpretative, permettendo ai lettori di immergersi nelle profondità del suo universo letterario, fatto di incertezze e tensioni esistenziali.
Un'opportunità unica per riscoprire un classico che continua a scuotere le coscienze, descrivendo con straordinaria efficacia l'angoscia dell'individuo sommerso da sistemi burocratici opachi e minacciosi.
Un commento illuminante, rivolto tanto ai nuovi lettori quanto agli studiosi più esperti, che restituisce tutta la complessità e l'attualità del Processo. La nuova traduzione, condotta con rigore filologico e arricchita dalle prospettive interpretative emerse dal commento di Stach, offre una lettura definitiva di uno dei romanzi più enigmatici e influenti del Novecento.
Il processo di Franz Kafka, nella traduzione di Marco Federici Solari e con il commento di Reiner Stach, è in libreria dal 29 novembre.
«Qualcuno doveva aver calunniato Josef K., perché una mattina, senza che avesse fatto nulla di male, venne arrestato.»