Un concentrato di Jannacci in un’epoca non lontana, e di chi c’era nei dintorni Giorgio Gaber, Adriano Celentano, Dario Fo.
Ma anche i pazzi artistoidi
che hanno prodotto capolavori come “El purtava i scarp del tenis” oppure
“Vengo anch’io no tu no”.
L’amore per il rock, per il
jazz ma soprattutto per le persone e le loro storie raccontate nelle canzoni di
Jannacci, qualcosa di indefinibile, leggere come aria e allo stesso tempo
spesse e profonde, definitive.
Jannacci noi lo possiamo
vedere in tanti modi diversi, nei dialoghi al bar nel rigore sbagliato, nella
foto di un figlio senza motorino, in Cochi e Renato, in Paolo Conte, in Walter
Chiari, in Dario Fo, nel Jazz in un locale fumoso, nel cielo grigio ma anche n
un prato verde in una foto in bianco e nero di una donna davanti ad una
fabbrica in inverno che si chiamava vincenzina.
La storia minima di Jannacci vista da un toscano e un romano, un po’ narrata, concentrata, un po’ cantata da Simone Colombari e Max Paiella.
Foto di Chiara Lucarelli
SIMONE COLOMBARI • MAX PAIELLA
JANNACCI E DINTORNI
UNA STORIA RACCONTATA E CANTATA
e con ATTILIO DI GIOVANNI (Pianoforte e Direzione Musicale) • GINO MARINIELLO (Chitarra Classica ed Elettrica) • ALBERTO BOTTA (Batteria e percussioni) • FLAVIO CANGIALOSI (Basso e Fisarmonica) • MARIO CAPORILLI (Tromba e flicorno) • CLAUDIO GIUSTI (Sax, Tenore e Contralto)
regia di LORENZO GIOIELLI
21 novembre – 1° dicembre 2024
SALA UMBERTO
Via della Mercede,
50, 00187 Roma - prenotazioni@salaumberto.com
21 novembre – 1° dicembre
giov. 21 novembre h 20.30
ven. 22 - sab. 23 novembre h 21
dom. 24 novembre h 17
giov. 28 novembre h 20.30
ven. 29 - sab. 30 novembre h 21
dom. 1° dicembre h 17
PREZZI BIGLIETTI
prezzo biglietto da 24 € a 22 € disponibili su www.salaumberto.com - www.ticketone.it