Chilly Gonzales, con il suo album Gonzo pubblicato nel 2023, ha segnato una nuova tappa nel suo percorso artistico, tornando a una dimensione musicale più intima e personale.
L'artista canadese, celebre per la sua versatilità che abbraccia generi come il jazz, il rap e la musica classica, ha scelto di registrare l’album in un ambiente domestico, utilizzando esclusivamente voce e pianoforte, senza l’ausilio di metronomi o interventi di editing digitale. Questa scelta di semplicità e immediatezza si è tradotta in brani dalla struttura spontanea, che trasmettono un senso di autenticità e vulnerabilità.Questa stessa atmosfera è stata ricreata sul palco della Philharmonie Luxembourg, dove Gonzales ha saputo fondere il suo stile ironico e auto-riflessivo con una performance carica di intensità emotiva e teatralità. Il suo look in kimono di seta e pantofole ha aggiunto un tocco di eccentricità, rendendo la serata ancora più memorabile. Anche durante l’esecuzione dal vivo, si è percepito l'approccio "diretto" che caratterizza Gonzo: una performance cruda e senza filtri, dove la connessione tra l'artista e il pubblico era palpabile, come se ogni nota e ogni parola fossero un dialogo intimo tra Gonzales e la sala.
Il titolo dell'album, Gonzo, che richiama lo stile giornalistico immersivo e non convenzionale, è un riflesso del modo in cui Gonzales si immerge totalmente nella sua musica, mescolando generi e atmosfere in modo fluido e coerente. Così come nell'album, anche durante la performance dal vivo, l'artista ha esplorato temi come l'identità e la relazione dell'artista con il successo e l'arte, con una lirica giocosa e riflessiva che ha conquistato l’audience.
Le sue esibizioni dimostrano come, nonostante la varietà dei generi che tocca, Gonzales riesca a mantenere una coerenza stilistica e un’originalità che lo distinguono nel panorama musicale contemporaneo. Con Gonzo, Gonzales non solo conferma il suo talento tecnico e compositivo, ma si pone ancora una volta come uno degli artisti più innovativi e sorprendenti del suo tempo, capace di affascinare sia in studio che sul palco.
Foto di Alfonso Salgueiro