La Storia è il focus tematico della terza edizione del Festival “Manu Scribere”, il primo festival italiano dedicato alla Scrittura a Mano, promosso dall’Associazione Grafologica Italiana (AGI), che si terrà il 27, 28 e 29 settembre a Bologna all’Oratorio San Filippo Neri, alla Sala Stabat Mater della Biblioteca Archiginnasio, alla Biblioteca Salaborsa, e al Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati.
Tutti gli incontri sono ad ingresso libero con prenotazione sul sito del festival (www.manuscribere.it).
Venerdì 27 settembre, il festival inaugura alle ore 20,30 all’Oratorio San Filippo Neri, con la SERA- TA CANT-AUTORI. Daiano, Dario Baldan Bembo autori di alcune fra le più belle canzoni italiane come Sei bellissima interpretata da Loredana Bertè o L’isola di Wight dei Dik Dik o ancora la compo- sizione delle musiche di Piccolo uomo cantata da Mia Martini. Gli artisti incroceranno i loro ricordi e racconteranno del loro rapporto con la scrittura a mano attraverso storie e aneddoti della loro carriera. Sul palco anche due giovani promesse della musica, Beatrice Bigoni e Stefano Ligi, con Andrea Faccani, Presidente della Fondazione Lucio Dalla. Modera l’attrice, autrice e conduttrice TV Patrizia Caselli.
Sabato 28 settembre, alla Sala Stabat Mater della Biblioteca dell’Archiginnasio, la giornata si apre
con
i saluti dell’on. Monica Ciaburro, prima firma per il disegno
di legge per l’istituzione della “Setti-
mana Nazionale della Scrittura a Mano”.
Seguirà la lezione magistrale
dell’archeologo Moncef Ben Moussa dell’Università di Tunisi, già
Direttore del Museo del Bardo di Tunisi,
dal titolo Considerazioni su scritture e iscrizioni trovate
nei progetti di ricerca archeologica in Tunisia (scavi e ricognizioni).
Su Educazione svedese: ritorno
alle radici con carta e penna interverrà Gianni Baravelli, Console
Onorario della Svezia, Paese che dopo aver introdotto i tablet nelle scuole ha
fatto marcia indietro rivalorizzando la scrittura a mano.
Scrittura a mano e scrittura
digitale: Cosa è cambiato oggi nel mondo del giornalismo con il gior- nalista e scrittore Valerio Baroncini. Scrivere
a mano o con il computer modifica
il messaggio? Ba- roncini vicedirettore del Resto del
Carlino svelerà il dietro le quinte di un mestiere che ha una lunga storia ma
che si confronta costantemente con il vivere contemporaneo: mezzi digitali
compresi.
Scrittura manuale e intelligenza artificiale: una riflessione filosofica e antropologica, parlerà Carlo Nofri, Presidente dell’Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e Culturale (OSSMED), portavoce del Coordinamento
Nazionale delle Città Unesco dell’Apprendimento, e direttore del Fe- stival
della Calligrafia di Fermo.
Sempre sabato Maria Luisa Villa, Accademica ordinaria della Crusca,
terrà il primo incontro pome- ridiano Parlare, leggere e
scrivere: la lunga marcia dell’evoluzione.
Quando ragioniamo di pensiero,
parola, scrittura, la nostra mente si volge immediatamente al regno della
cultura: tendiamo a dimenticare che questi fenomeni hanno un preciso fondamento
biologico. Servono la bocca per parlare,
le mani per scrivere, il cervello per coordinare l’azione
di bocca e mani.
Giovanna Tamassia, presidente del Club di Giulietta, direttrice del Premio Letterario Internazionale “Scrivere per Amore” con Lettere a Giulietta:
Storia della corrispondenza a Giulietta dal 1930 ai giorni nostri. A Verona
esiste, e resiste, uno straordinario fenomeno epistolare che arricchisce ogni
anno un archivio di migliaia di storie d’amore scritte a mano, in ogni lingua,
a testimonianza dell’u- niversalità del mito shakespeariano.
Fabio Caffarena, docente di Storia Contemporanea all’Università di
Genova e Direttore del Labo- ratorio/centro di documentazione ‘Archivio Ligure
della Scrittura Popolare’ presso il
Dipartimento di Scienze della Formazione, interverrà sul tema La fatica di
scrivere. Lettere di migranti e soldati nell’Archivio Ligure della Scrittura
Popolare.
La giornata si conclude con un Evento speciale al Teatro di Villa Aldrovandi Mazzacorati il più pregevole e ben conservato esempio di teatro privato in Villa settecentesca d’Europa, il migliore in assoluto per l’acustica. Lì, alle ore 19, si assisterà alla lettura scenica di DESTINATARIO SCONO- SCIUTO dall’omonimo romanzo di Katherine Kressmann Taylor, con un’interpretazione magistrale degli attori Massimiliano Lotti, nelle vesti di Martin, e Marco Pagani, in quelle di Max. La regia è di Gabriele Calindri.
Domenica 29 settembre, appuntamento alla Biblioteca Salaborsa nello
spazio piazzale Umberto Eco. Protagonista del primo incontro
sarà Claudia Montuschi, Scriptor Latinus, direttrice del Dipar- timento Manoscritti della Biblioteca Apostolica Vaticana con l’intervento Dalla carta alla pietra: le minute di un’epigrafe nella biblioteca
vaticana del Seicento.
Seguirà la conferenza di Adriana Paolini, ricercatrice di Paleografia, Dipartimento di Lettere e Fi- losofia dell’Università di Trento che parlerà della prima rivista completamente scritta a mano: Digiti. Rivista manoscritta: (quasi) una rivoluzione.
LABORATORI
Manu Scribere
ha in programma nelle tre giornate anche laboratori
per bambini e adulti.
I laboratori per i bambini,
Laboratori di gioco e prescrittura proporranno: esercizi di disegno, psico-
motricità, prescrittura accompagnati e guidati dall’esperta grafologa, pedagogista e orientatrice Chia- ra Biaggioni che darà anche
indicazioni funzionali alla crescita grafomotoria e a un sano sviluppo delle
abilità grafiche del bambino.
Agli adulti saranno dedicati Laboratori di calligrafia condotti da Aldo Iotti, calligrafo e amanuense e un Laboratorio di Calligrafia Araba condotto dall’Artista e Calligrafo italo-giordano Eyas Alshayeb.
Il
festival è promosso
e organizzato da A.G.I. in collaborazione con l’Istituto Grafologico Internazio- nale “G.Moretti” di Urbino, la Campagna per il Diritto
di Scrivere a Mano e l’Osservatorio Nazionale sulla Mediazione Linguistica e
Culturale (OSSMED).
Il festival gode del patrocinio dell’UNESCO,
della Regione Emilia Romagna, del Comune di Bo- logna, di Bologna
Biblioteche, di Bologna Estate, dell’Accademia della Crusca,
dell’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo, dell’Università di Trento, dell’Università di Bologna, della Fon-
dazione Lucio Dalla e dal Museo della Scuola.
Media partner: Rai Cultura
Tutto il programma su: www.manuscribere.it
Per informazioni 338.3305215