Il talentuoso cantautore Malpelo torna in radio con il nuovo singolo 'Mango e Papaya', un brano dalle sonorità dance e dal ritmo travolgente. Alla base del progetto di Malpelo vi è l'idea di portare in musica tutte le sue sfaccettature cercando di unire un aspetto dance, ritmato e più scanzonato, ad una anima cantautorale e più intima. In oscillazione tra il riso e il pianto, con una visione pessimista ma ironica nel descrivere la realtà che lo circonda. A livello di produzione, affidata alle mani di Pietro Celona (Celo prod.), Simone Castronovo e altri nuovi produttori importantissimi nella scena musicale urban, come Keezy, il maggiore riferimento, per le sonorità, è il mondo della dance e del pop elettronico. Nasce così un prodotto urban dalle molte sfumature e che trae ispirazione dal rap, dall'indie, dalla dance, dal pop al cantautorato.
Che periodo è della tua vita?
È un periodo carico di aspettative e buoni propositi. Per me la fine dell’estate e l’inizio di settembre sono sempre stati il vero “capodanno”, in cui tracci le fila di ciò che hai ottenuto e fai la lista dei nuovi piani futuri da intraprendere. Sto scrivendo tantissimo, sia per me sia per altri, e ho fatto bene i compiti delle vacanze estive che la maestra musica mi ha assegnato. Non vedo l’ora di vedere cosa accadrà non appena le temperature da pantaloni corti saranno scese. Mi aspettano nuove date live, tra cui una già ufficiale il 20 settembre all’Hiroshima, un locale importantissimo di Torino, e tantissima nuova musica.
Cosa rappresenta il nuovo singolo?
Rappresenta con ironia un amore irraggiungibile, tra due opposti, in un contrasto ossimorico. La persona amata è una femme fatale, colorata come la frutta esotica, un’esplosione di passione e di tentazioni, a differenza dell’innamorato, che vive nel suo mondo grigio e scolorito.
L'amore che ruolo ha nella tua quotidianità?
Per me l’amore è ciò che muove il sole e le altre stelle, è la scintilla che fa accendere l’arte in ogni sua forma ed è la metafora perfetta per descrivere ogni tipo di emozione e sentimento umano. Durante l’esperienza amorosa si prova dolore, rabbia, frustrazione, tristezza e al tempo stesso gioia, speranza, adrenalina: la tavolozza delle emozioni primarie che tutti noi proviamo. Scrivere d’amore e ascoltare d’amore ci accomuna, tutti nella loro vita sono stati innamorati almeno una volta.
La tua musica ha diverse sfaccettature ma qual è la direzione che ti fa sentire a tuo agio?
La tragicomicità, il sorriso che sostituisce il pianto, la possibilità di ridere e deridere con ironia gli imprevisti di una vita fantozziana. Malinconia e allegria sono sempre presenti entrambe nella mia musica, distribuite tra parole e sonorità.
Dove ti piacerebbe arrivare con la tua musica?
Mi piacerebbe definire uno stile originale, una forma d’arte, di musica e di scrittura riconoscibile e riconducibile a Malpelo e solo a lui, nonostante le varie influenze da cui, volente o nolente,traggo spunto. Vorrei arrivare ad avere un live e uno show tutto mio, portando la mia musica in giro per far ballare con una lacrima il mio pubblico. E infine vorrei poter rendere la mia esigenza di scrivere emozioni su carta non solo lo strumento con cui mi salvo dalla morte ma anche il mezzo con cui riesco a ottenere da vivere.