Che cos’è “l’America”? Che aspetto ha? Cosa la distingue? Cosa significa “America” e per chi?
Per
offrire possibili risposte a queste domande, Contrasto pubblica Magnum
America, un’ambiziosa pubblicazione che non cerca di presentare un’esaustiva
storia fotografica degli Stati Uniti, ma si avvale dei reportage dell’archivio
di Magnum Photos per delineare un ritratto visuale avvincente degli Usa del
passato e del presente. Sin dalla fondazione dell’agenzia, i fotografi di
Magnum, come scrive la curatrice Laura Wexler nell’introduzione al volume, intendevano
“mostrare ciò che osservavano, e non ciò che veniva commissionato loro da
editori i cui interessi si basavano su ricerche di mercato. Le fotografie di
questo libro riflettono le scoperte che hanno fatto lungo il percorso”.
Il libro
è organizzato in capitoli suddivisi per decenni. Si parte dagli anni Quaranta, quando
nel dopoguerra viene fondata Magnum Photos: da lì in poi la fotografia e
l’impero americano si sviluppano insieme. Si arriva poi fino ai nostri giorni,
a un passo da nuove elezioni presidenziali, con l’America che si trova ancora
una volta a un crocevia della sua storia.
Le
fotografie di Magnum costituiscono la testimonianza visiva di alcuni dei miti
più duraturi degli Usa, miti che ne hanno segnato la traiettoria nel corso del
XXI secolo. Ogni sezione attraversa quindi ottant’anni di storia, mostrando i
momenti che identificano quegli anni, con lo sguardo e il linguaggio specifico,
volta per volta, di un fotografo dell’agenzia; vi sono poi reportage
collettivi, che offrono un focus più approfondito su un importante evento
storico – le lotte per i diritti civili, l’undici settembre, il terrorismo – e
infine, servizi individuali di ampio respiro, in cui gli autori hanno seguito
per mesi o anni una vicenda sviscerandone le problematiche e i protagonisti.
Presentando storia e immagini dei cinquanta Stati americani, Magnum America ci invita a considerare il concetto di “America come impero” – con le sue avventure e disavventure militari e politiche verso l’estero, tra cui il Vietnam, l’Iraq e l’Afghanistan – nonché il soft power e l’immagine che gli Stati Uniti hanno dato di sé nella cultura popolare.
La
ricchissima selezione fotografica è accompagnata da testi e commenti di vari
autori – tra cui la curatrice Laura Wexler e gli studiosi Werner Sollors,
Philip Deloria, Alexandra Juhasz, Matthew Frye Jacobson – che, con uno sguardo
particolare sulle minoranze culturali e gli studi di genere, permettono di
comprendere la storia degli Stati Uniti attraverso la sensibilità e la
perspicacia che caratterizzano gli autori di una delle agenzie fotografiche più
importanti al mondo.
Magnum America è un
imperdibile contributo alla documentazione dell’America contemporanea.
FORMATO: 28x34.2 cm
PAGINE: 472
FOTOGRAFIE: 600 a colori e in b/n
CONFEZIONE: cartonato
PREZZO: 99 euro