Approda a Belliniana, la rassegna che omaggia il “Cigno di Catania”, il compositore Vincenzo Bellini, il Quartetto di Catania, formato da Augusto Vismara e Marcello Spina ai violini, Gaetano Adorno alla viola e Alessandro Longo al violoncello.
Il gruppo di esperti musicisti, costituitosi in occasione della collana “Quartetti d’Archi in 3P” prodotta e pubblicata dalla TRP MUSIC Label & Publishing, suonerà lunedì 16 settembre alle ore 21:00 presso il Teatro Sangiorgi di Catania. L’ingresso è gratuito su prenotazione al link https://www.eventbrite.it/e/In programma il repertorio inserito nel primo volume della collezione, con l’esecuzione, per la prima volta in versione integrale, del Quartetto n.1 in do maggiore di Salvatore Pappalardo e del Quartetto n.2 in do maggiore di Giovanni Pacini. Si tratta di due opere abbastanza lontane per stile, architettura e coloratura musicale: il Quartetto in Do maggiore Op. 4 di Pappalardo, scritto in precoce età, a soli undici anni, viene dato alle stampe solo nel 1844; la composizione di Pacini appartiene invece agli anni della maturità (1862) ed evidenzia una raffinata condotta polifonica e armonica delle parti.
Nato da un'esplorazione di Augusto Vismara e Gaetano Adorno intorno al mondo del quartetto d'archi dell'Ottocento italiano, il lavoro discografico del Quartetto si è concentrato intorno a tre compositori catanesi - Pacini, Pappalardo e Pietro Platania – con l’obiettivo di riportare alla luce delle vere e proprie perle di bellezza mai incise prima, rarissime composizioni appartenenti al romanticismo italiano. L'album, primo di una decina di volumi, è impreziosito in copertina da un'opera di Federico Severino è uscito lo scorso 28 giugno in tutti i principali negozi di dischi e piattaforme musicali.
L’iniziativa vuole essere anche, nelle intenzioni degli ideatori, un primo passo per contribuire a ridefinire una tavola di valori critici, musicali, musicologici, relativa alla musica da camera italiana del XIX secolo. Si tratta di un arco temporale ampio che ha prodotto una mole rilevante di composizioni attraversato da una pletora di autori “minori” e da una serie di opere cameristiche ancora oggi difficilmente enumerabile, essendo la maggior parte di questa musica rimasta sulla carta.
Per il lancio della collana è stato anche realizzato un video, girato alle pendici dell'Etna da Gianluca Scalia, che vede gli interpreti eseguire il Minuetto dal Quartetto n.2 in do maggiore di Giovanni Pacini. Il video è presente sul canale YouTube ufficiale dell'etichetta discografica.