Il film, infatti, sarà in programmazione a Roma presso il Cinema delle Provincie dal 3 al 7 luglio.
Un racconto notturno, tragicomico e avvincente, in bilico tra cinema di genere e dramma esistenziale, che con la sua struttura narrativa stratificata offre uno sguardo penetrante sulla società marocchina attraverso tematiche universali come il rapporto padre-figlio.
Il film ci trasporta nel cuore di Casablanca, città di origine del regista, e segue la storia di Hassan (Abdellatif Masstouri), un piccolo trafficante di periferia al servizio del capo del clan locale. Quando Hassan è incaricato di rapire un uomo coinvolge il figlio Issam (Ayoub Elaid). All’inizio sembra andare tutto per il verso giusto, ma ben presto padre e figlio si ritrovano intrappolati in una lunga notte da incubo.
Forte dell’autenticità delle interpretazioni dei suoi attori non professionisti, il film è costantemente sotteso da un’ironia che muove la narrazione tra tonalità assurde e grottesche. “Un elemento importante a cui sono molto legato è proprio l’ironia – ha dichiarato il regista –; Pur non essendo una commedia, c’è un importante sottotesto ironico, che a tratti verte quasi verso l’assurdo, intrecciandosi con gli aspetti sociali ed esistenziali del film e creando così una narrazione estremamente complessa”.
Noir Casablanca è inoltre impreziosito dalla colonna sonora della talentuosa cantautrice francese P.R2B e dalla fotografia potente ed evocativa di Amine Berrada, che si sposano con la regia immersiva e dinamica di Kamal Lazraq.