Dark pop, reggaeton e pop estivo sono i generi che la giovane cantautrice Camilla Pandozzi fonde nel nuovo singolo "¡Fumo!" (NEXTSTOP MUSIC PUBLISHING/Ada Music Italy), offrendo un viaggio sonoro innovativo nel panorama musicale italiano. L'espressione artistica, fluida e versatile della cantautrice rappresenta perfettamente la generazione contemporanea, capace di fluttuare tra ballad toccanti e ritmi oscuri, rimanendo sempre fedele alla sua essenza distintiva. Fattitaliani l'ha intervistata.
Qual è stato il motivo ispiratore di "Fumo"?
"¡Fumo!" è un messaggio di incoraggiamento per tutte le persone che stanno attraversando un periodo difficile nella loro vita. Questo brano nasce per il mio migliore amico, che ho voluto aiutare attraverso la musica, dedicandogli una canzone scritta in una notte nel mio “nido di scrittura”: il box doccia. Ho cercato di comunicargli quanto sia speciale e che dovrebbe imparare a vedersi con i miei occhi. Questo è il messaggio che vorrei trasmettere a tutti. Molto spesso non ci riteniamo abbastanza, ma in realtà siamo anche troppo, basta solo prenderne consapevolezza!
La prima parola del testo è "Ansia": è quella che provi prima di ogni uscita o concerto?
Sì, l'ansia è una costante prima di ogni uscita o concerto. È una sensazione che conosco bene ma che riesco a trasformare in adrenalina e in “voglia di spaccare tutto”!.
Che cosa ti risolleva lo spirito ogni qualvolta hai "l'umore a terra"?
Quando ho l'umore a terra, mi risollevo ascoltando musica, soprattutto quella dei miei artisti preferiti come Billie Eilish, Ariana Grande e Lady Gaga. Anche passare del tempo con la mia fidanzata e i miei amici più cari è un grande aiuto.
Le sonorità e gli stili differenti del brano sono accattivanti: sono nati più spontaneamente durante la composizione o in una fase successiva?
Le sonorità del brano sono nate spontaneamente in studio insieme al mio producer Cosmo Masiello aka (Kmas). Amiamo sperimentare senza porci limiti e abbiamo deciso di fondere il dark pop con il reggaeton, unendo le nostre idee in maniera naturale e creativa.
Quanto dice di te questa canzone?
Questa canzone dice molto di me. Attraverso "¡Fumo!" ho voluto esprimere un lato molto personale e intimo raccontando una parte importante del mio mondo interiore.
Hai pensato a un pubblico in particolare cui indirizzarla?
Non ho pensato a un pubblico specifico. Il mio obiettivo era creare qualcosa che potesse toccare chiunque si trovasse in una situazione di sconforto, sperando che il messaggio di speranza e supporto potesse raggiungere più persone possibile.
Come hai progettato e ideato il video del singolo?
L'idea del video è nata dalla voglia di sperimentare con l'intelligenza artificiale, partendo dalle foto fatte dal mio fotografo di fiducia Francesco Ciccolella. Con l'aiuto di Alessandro Gigli, abbiamo trasformato queste immagini in un video che rappresenta i miei sogni e la mia visione artistica, mescolando innovazione e creatività.