In un mondo in
continua evoluzione, la sicurezza durante i viaggi e nella vita di tutti i
giorni è molto importante; saper riconoscere e reagire ai segnali di emergenza
è fondamentale per proteggere se stessi e gli altri. Vediamo quindi quanto
italiani e stranieri siano preparati in caso di pericolo attraverso un
sondaggio in 27 paesi.
Il 63% degli italiani prioritizza la sicurezza delle
destinazioni; aumentano i viaggi solitari
Dall’indagine risulta che l’87% degli italiani intervistati pianifica
prima di partire, ma la sicurezza rimane una priorità: il 63% controlla la
sicurezza della destinazione e il 28% verifica i numeri di emergenza locali.
Parallelamente, viaggiare da soli è sempre più popolare: il 60% degli italiani
ha viaggiato da solo almeno una volta, posizionando l'Italia al 18° posto nella
classifica globale. Inoltre, il 34% viaggia accompagnato ma svolge attività in
solitaria, mentre il couchsurfing è ancora poco diffuso.
Italia a metà strada tra Corea del Sud e Giappone: meno
della metà degli italiani sa reagire ai pericoli
Quando si tratta
invece di reagire agli eventuali segnali di pericolo, il 48% degli italiani
dichiara di sapere come comportarsi; questa percentuale permette all’Italia di
piazzarsi al 18° della classifica globale guidata dalla Corea del Sud (73%) e
chiusa dal Giappone (26%). Tra i nostri vicini di casa europei spiccano
Germania in seconda posizione e Polonia. Anche Francia e Spagna si posizionano
prima dell’Italia; male, invece, l’Irlanda e il Portogallo entrambe sotto il
40%.
Il 38% degli italiani conosce il trucco della pizza, ma
solo l'11% sa ‘parlare con Angela’
Passando ai codici
di emeregenza, solo il 9% conosce il segnale del punto nero sul palmo della
mano utilizzato per indicare situazioni di violenza domestica, mentre l’11% ha
familiarità col codice ‘parlare con Angela’ in bar e locali. Poco più alta la
percentuale di chi è conosce l’acronimo STAN (send the authorities now). La
percentuale sale al 22% per quanto riguarda l’ordinare un ‘angel shot’ per
segnalare un problema a baristi e personale di sicurezza: se ordinato ‘liscio’
la vittima verrà accompagnata alla propria macchina, ‘con ghiaccio’ verrà
chiamato un taxi e ‘con lime’ saranno chiamate le autorità. Ben più alta (38%)
e al primo posto la percentuale di chi é conosce la pratica di chiamare un
numero di emergenza e ordinare una pizza per chiedere aiuto senza destare
sospetti nell’aggressore.
Metodologia:
Questo studio è stato realizzato effettuando un sondaggio in 27 paesi diversi, presenti nelle classifiche presentate. Successivamente, sono stati raccolti i dati e analizzato i risultati. I risultati utilizzati sono quelli dell'Italia, salvo dove specificato diversamente.
Riguardo a Preply:
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automatico che consiglia i migliori per ciascuno studente. Nata negli Stati
Uniti nel 2012 da tre fondatori ucraini, Kirill Bigai, Serge Lukyanov e Dmytro
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società di oltre 600 dipendenti di 62 nazionalità diverse, con uffici a
Barcellona, New York e Kiev.