Domenico Modugno, insieme a Garibaldi, Verdi, Caruso e Pavarotti, è senza dubbio uno degli italiani più conosciuti al mondo. Le sue canzoni sono state tradotte e cantate in oltre 150 paesi.
La parola “volare” è risuonata ovunque come desiderio, sogno di liberazione, simbolo di tempi nuovi, ma anche come segno di solidarietà. In Italia, quel grido sottolineò l’aspirazione di progresso senza negare il cuore antico di un paese, anzi partiva proprio dal profondo della nostra storia, riallacciandosi ad essa e alle sue millenarie stratificazioni. Domenico Modugno era nato nel Sud in un paese povero, e arrivò a conquistare l’America. Più che una storia, la sua è una leggenda che è giusto raccontare. Il libro segue Modugno lungo un percorso biografico come in un romanzo appassionante, guidando il lettore attraverso l’infanzia difficile e avventurosa, l’ostinazione per realizzare il sogno di fare l’attore, e il successo, quasi inaspettato, come autore e interprete delle più belle canzoni del dopoguerra. Fino alla malattia, che chiuse la sua carriera artistica ma fu l’inizio di una nuova vita di impegno civile a fianco della parte più debole della società.
Una galleria di eventi spesso sbalorditivi, raccontati col piglio della
narrazione romanzesca e seguita da un approfondito saggio musicologico che, per
la prima volta, rivela caratteristiche e segreti della sua enorme produzione
musicale.
<<Domenico Modugno fu
un personaggio complesso e la sua storia personale e di artista è vasta e
variegata. Fu artista a 360 gradi, come pochi in Italia perché grande cantante,
compositore e attore di cinema, di musical e di prosa – afferma Giancarlo
Governi, volto noto della televisione ed ex dirigente Rai. – Il nostro libro
racconta i tre momenti cruciali della vita e della carriera di Modugno. Il
primo momento coincide con l’infanzia e la prima giovinezza. Il momento della
formazione culturale e artistica. La maturità e il grande successo come attore
e come musicista. Sono gli anni in cui opera la grande rivoluzione nella musica
italiana, tanto da esserne considerato lo spartiacque della sua storia. Gli ultimi dieci anni,
segnati dalla malattia, dall’abbandono dell’attività artistica ma anche
dall’impegno politico e sociale. Massimo Mila, il più importante musicologo
italiano individuò in Domenico Modugno i caratteri nazional-popolari, gli
stessi che si ritrovano nella musica di Giuseppe Verdi, tanto da arrivare a
definirlo “il Giuseppe Verdi della musica leggera”. Lo stesso Mila crede di
riconoscere in lui le caratteristiche del cantore omerico che viene dal
popolo>>.
Giancarlo Governi
giornalista, scrittore, sceneggiatore e autore televisivo, bandiera della Rai
e tra i fondatori di RaiDue, autore conduttore di trasmissioni di grande
successo (Supergulp! Storia di un italiano, Il pianeta Totò, Ritratti, I
Grandi Protagonisti), ha pubblicato oltre trenta libri, tra i quali Alberto
Sordi, Storia di un italiano (Fandango Libri), Nannarella (Fazi
Editore), Totò, opere e miracoli (Fazi editore), Vittorio De
Sica, un maestro chiaro e sincero (Bompiani), Quando volava
l’Airone, il romanzo della vita di Fausto Coppi (Fandango Libri) Con
Massimiliano Governi Ma tutti gli altri giorni no (Nutrimenti). Ha
collaborato con le principali testate italiane, come Il Corriere della Sera,
Il Messaggero, Il Mattino, l’Avanti, l’Unità, Tempo
Illustrato, Il Mondo.
Leoncarlo Settimelli
musicologo, giornalista e regista, ha svolto un’intensa attività di ricerca
nel campo della musica folclorica o musica tradizionale, confluita in vari
spettacoli, pubblicazioni, dischi e trasmissioni radiofoniche. Ha pubblicato Tutto
Sanremo, Il Ballo (Gremese), La ragione e il sentimento (Nilde
Jotti) (Castelvecchi), L’allenatore errante (Zona). In
collaborazione con Giancarlo Governi, ha realizzato numerosi programmi
televisivi, tra cui Ritratti, C’era una volta, Renato.
Editore : Vallecchi Firenze (31 maggio 2024)
Lingua : Italiano
Copertina flessibile : 266 pagine
ISBN-10 : 8882521893
ISBN-13 : 978-8882521899
Peso articolo : 374 g
Dimensioni : 14.1 x 2.5 x 20.9 cm