Da venerdì 17 maggio 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “PORTA PER L’INFERNO” (Overdub Recordings), il nuovo singolo dei SANDFLOWER.
“Porta per l'inferno” è un brano che denuncia il fenomeno della vittimizzazione secondaria, invitando alla riflessione sulla necessità di cambiare atteggiamenti e politiche per garantire un adeguato sostegno e protezione alle vittime. Chi subisce violenza soffre, spesso a causa di persone molto vicine. E, come se non bastasse, chi dovrebbe sostenere e tutelare le vittime rincara la dose. Questo accade oggi, nell'età contemporanea, senza che si intraveda una fine.
Spiega la band a proposito del brano: “In questo brano denunciamo il fenomeno della vittimizzazione secondaria. Troppo spesso le persone che subiscono violenza (in particolar modo violenza di genere) vengono fatte diventare in qualche modo responsabili per ciò che hanno subito: questo avviene da parte della società civile, della stampa e delle stesse istituzioni che dovrebbero, invece, tutelarle.”
Il videoclip di “Porta per l'inferno” è stato girato da Davide
Tavecchia (Twilight
Studio) durante le sessioni di registrazione del nuovo disco “Lieve”. Lo stile
di ripresa è crudo e reale, mostrando la band suonare questo brano sentito,
emotivo e ruvido.
Biografia
I SANDFLOWER prendono forma nella provincia di Milano
nel 2004. Una serie di sfumature sonore rende la proposta estremamente
personale: dalla psichedelia all’alternative rock passando dal prog al
post-rock fino ad arrivare alla fragorosità del post-metal, con la scelta
fortemente voluta di mantenere i testi in italiano.
Non sono mancate partecipazioni di prestigio a festival
importanti supportando band internazionali come Stereophonics e Sigur
Ros (i-Days festival) Iron Savior (Liffrock festival) Extrema
(B.est festival).
All'attivo due EP (2006 e 2007), due LP (il primo ed omonimo
“Sandflower” uscito nel 2014 e "Greve" uscito nel 2020).