Anni fa, sicuro più di dieci, Fattitaliani è stato fra i primi a scommettere sulla bravura di un giovanissimo Alessandro Borghi, protagonista allora di un cortometraggio drammatico su San Valentino. L'avevamo intervistato e già in quell'occasione, bello e bravo, se ne stava sulle sue, senza spocchia eppure naturalmente divo sin dagli esordi.
Ora lo rivediamo nei panni di Rocco Siffredi nella serie di Netflix "Supersex". Somigliantissimo nelle espressioni e nella risata, Borghi è perfetto: si muove con disinvoltura ed estrema bravura.
Bella la ricostruzione dell'excursus personale e professionale e del nostro attore porno più celebre.
Efficace la sceneggiatura a volte semplice e rustica come doveva essere.
Azzeccato il cast. Meravigliosa Jasmine Trinca, così come Adriano Giannini nel suo ruolo di fratello maledetto dagli eventi e dalla sua naturale irruenza, un continuo rompicoglioni, che attrae e respinge allo stesso tempo.
Una serie da vedere.