Fattitaliani al Salone del Mobile di Milano, faro per la filiera dell’home design



di Giuseppe Sinaguglia - Domenica 21 Aprile 2024 si conclude la 62^ edizione del Salone del mobile di Milano. 

Ultimo giorno quindi tempo di bilanci, di numeri e risultati. Al polo espositivo FieraMilano di Rho,  firmato da Massimiliano Fuksas, ormai i giochi sono fatti. 



Il grande quartiere contenitore, in vetro e acciaio, eccellente esempio del virtuoso sistema fieristico italiano,  ha accolto nei suoi grandi padiglioni espositori provenienti da tutto il mondo suddivisi in Salone internazionale del mobile, del complemento d’arredo, del bagno, della cucina e il SaloneSatellite. 

Quest’ultimo, giunto alla 13^ edizione, è un premio destinato alle nuove generazioni under 35, promuove i talenti di oggi che probabilmente saranno le grandi firme di domani, start-up innovative che meritano di essere traghettate verso la grande produzione e diffusione. I giovani si affacciano ad un futuro pieno di incertezze ma con grande coraggio affrontano le sfide che gli vengono proposte.  Il programma culturale proposto ha incluso diverse attività, talk e tavole rotonde ed inoltre progetti speciali come live food performances, l’opera “Under the Surface”, e, facendo l’occhiolino al cinema, l’installazione “Interiors By David Lynch. A Thinking room”.




Le aziende hanno allestito con maestria gli spazi a loro disposizione ed anche se  qui, il divertimento e la stravaganza del Fuorisalone hanno lasciato il posto alla solennità degli affari, tutti gli stands sono stati pensati alla ricerca dell’effetto WOW.  La mission principale è sempre comunicare al meglio il proprio brand, dargli massima visibilità, attirare il target di riferimento, far apprezzare la propria idea di casa che ogni prodotto ha in seno. 


Ce n’è per tutti i gusti: nuovo, moderno, opaco, classico, etnico, laccato, rivisitato, minimal, eccentrico, lussuoso, basic, esagerato, orientale, nordico, lucido, ricercato, riciclato, gonfiabile. Progettisti, architetti, interiors, ingegneri, studenti d’ogni ambito affine al design, amanti dell’arredo, giornalisti di riviste di settore e d’attualità, uomini d’affari, curiosi e appassionati hanno potuto apprezzare l’ergonomia delle forme, la calibratura dei sistemi d’illuminazione, il relax profuso da fantastici divani, la coscienza ecologica di alcune soluzioni progettuali, l’accuratezza nei dettagli e  nelle linee,  l’attitudine alla sostenibilità, la mart technology applicata agli elettrodomestici, le dimostrazioni e gli Show cooking. 

L’esperienza proposta invitava a toccare con mano, a sentire col tatto i materiali, le superfici di marmi, legno, metalli, plastiche ecc. 


Dall’ingresso, al corridoio, dal calorifero al pomello, dalla camera da letto al salotto, dal lampadario alla ciclette, dal tavolo allo specchio, dal barbecue al biliardo, dalla palestra al  giardino, dal vaso al cuscino, dalla sauna alla scrivania, dal tappeto alla sedia, ogni ambiente o oggetto di casa assume un ruolo fondamentale tra etica, estetica e funzionalità.


Ciao Salone del mobile, l’esperienza evolve … Al prossimo anno!
Fattitaliani

#buttons=(Accetta) #days=(20)

"Questo sito utilizza cookie di Google per erogare i propri servizi e per analizzare il traffico. Il tuo indirizzo IP e il tuo agente utente sono condivisi con Google, unitamente alle metriche sulle prestazioni e sulla sicurezza, per garantire la qualità del servizio, generare statistiche di utilizzo e rilevare e contrastare eventuali abusi." Per saperne di più
Accept !
To Top