Ha preso il via questa mattina, con la partenza della nave oceanografica del Consiglio nazionale delle ricerche “Gaia Blu” dal porto di Crotone, in Calabria, la campagna oceanografica “ECOREST”: fino al prossimo 15 maggio -data in cui approderà al porto di Napoli– esplorerà fondali e habitat sottomarini profondi in tre aree strategiche del Mar Mediterraneo, Tirreno meridionale, Ionio settentrionale ed Adriatico meridionale.
La prima
parte della spedizione si svolge dal 28 marzo all’11 aprile e sarà focalizzata su
siti a largo di Santa Maria di Leuca (Lecce) e nel Canyon di Bari, che ospitano
coralli profondi, e sul sito a largo di Monopoli, che ospita un banco ad
ostriche profonde.
Ad essa
seguirà una seconda parte di navigazione nel Golfo di Napoli (4-15 maggio), orientata
allo studio dei coralli profondi del Canyon Dohrn e di una foresta sottomarina
popolata da coralli neri.
A bordo, ricercatori
e tecnologi di diversi Istituti di ricerca del Consiglio nazionale delle
ricerche (Cnr-Ismar, Cnr-Isp, Cnr-Irbim), dell’Università “Aldo Moro” di Bari, dell’irlandese
University of Galway, e di centri di ricerca nazionali e internazionali quali
la Stazione Zoologica “Anton Dohrn” e il French Institute for Ocean Science
(IFREMER).
I vari habitat
saranno documentati in modo innovativo per mezzo di un robot sottomarino
(Remotely Operated Vehicle – ROV) dotato di videocamere ad alta risoluzione e bracci
meccanici, che fornirà una caratterizzazione completa degli habitat profondi e delle
specie di elevato valore ecologico che li compongono.
Per la prima
volta in Europa, inoltre, sarà messa in campo una strategia di ripristino
attivo di questi habitat profondi, sia attraverso operazioni di rimozione dei
vari rifiuti antropogenici rinvenuti – quali attrezzi di pesca abbandonati,
oggetti e sacchetti di plastica- sia attraverso il posizionamento di “ecoreef”,
cioè strutture artificiali stampate in 3D per favorire l’insediamento di nuovi
coralli in aree in cui gli habitat risultano danneggiati. Gli ecoreef saranno
attrezzati con telecamere che andranno a costituire nuovi sistemi di
osservazione del fondale marino nell’ambito della rete osservativa EMSO (European
Multidisciplinary Seafloor and water column Observatory), a cui il Cnr
partecipa, costituita da osservatori sottomarini dislocati in vari siti europei
per il monitoraggio di ecosistemi marini profondi.
“La campagna
oceanografica “ECOREST” ci permetterà di acquisire nuove conoscenze sui reef
marini profondi, habitat che sono particolarmente vulnerabili”, spiega Federica
Foglini, ricercatrice del Cnr-Ismar che coordina la prima parte della spedizione.
“Lo faremo in vari modi: attraverso l’acquisizione di immagini e video di questi
ecosistemi marini profondi; il campionamento non distruttivo di coralli; nonché
azioni volte a risanare tali ambienti, in linea con la nuova legge sul
ripristino della natura (Nature Restoration law), quali la rimozione di marine litter
e il posizionamento degli “ecoreef”, che ci permetteranno di avere un monitoraggio
continuo di tali aree”.
In
questo modo, la spedizione contribuisce al raggiungimento di obiettivi
strettamente interconnessi tra loro di progetti e attività nazionali e
internazionali che mirano allo studio e monitoraggio della biodiversità marina
ed al ripristino di habitat profondi, quali il progetto europeo “Life Dream”
(Deep REef restoration And litter removal in the Mediterranean sea), le
attività degli Spoke 1 e 2 del National Biodiversity Future Center (NBFC),
uno dei cinque centri nazionali dedicati alla ricerca di frontiera
istituito nell’ambito del Pnrr e coordinato dal Cnr, e il progetto PRIN “Glide”
(Global change Impact on Deep Sea Ecosystems).
“La campagna, inoltre,
permetterà di testare le nuove dotazioni tecnologiche installate a bordo della
nave oceanografica “Gaia Blu” del Cnr per condurre ricerche scientifiche
multidisciplinari, e alcune attività continueranno azioni intraprese durante la
precedente campagna PIONEER esplorando i fondali al largo di Crotone”, aggiunge
Paolo Montagna (Cnr-Isp), coordinatore della seconda parte della spedizione.
Per seguire
la spedizione via social:
·
Progetto
“Life Dream”: https://www.facebook.com/LifeDreamEU; https://www.instagram.com/lifedream_eu/; https://www.youtube.com/@LifeDream_EU; https://twitter.com/LifeDream_EU
·
NBFC:
https://www.facebook.com/nbfcitaly; https://www.instagram.com/nbfc_italy/; https://twitter.com/nbfc_italy