di Laura Gorini
Le cose semplici, alla fine, sono sempre le più belle
Manca davvero poco, anzi, pochissimo all'esibizione a un evento collaterale al Festival di Sanremo del cantautore toscano Stefano Mordenti in arte Mor. E lui, emozionatissimo, tra una prova e l'altra ci ha raccontato della sua partecipazione al talent per il quale si sta preparando da tempo.
Stefano, il 10 febbraio suonerai a un evento collaterale al Festival. Come è nata la convocazione?
Sono stato convocato a Sanremo per partecipare al concorso canoro nazionale “Sanremo New Talent” grazie a Devis Paganelli, patron dell’evento, proprio nel giorno in cui ci sarà la finale del 74° Festival della Canzone italiana.
Come giustamente dicevi, mi esibirò sabato 10 febbraio 2024 nello studio televisivo del “Salotto delle Celebrità” per le audizioni nazionali. Per me sarà indubbiamente una grande emozione tornare a Sanremo per la sesta volta, per partecipare ad eventi musicali così importanti.
Hai già scelto la scaletta dei brani da presentare?
Sì, porterò il mio ultimo brano appena pubblicato sui maggiori store musicali dal titolo “La tua dolcezza infinita”. Si tratta di un brano inedito dedicato a mia figlia Stella.
Spulciando sul tuo profilo ufficiale Facebook abbiano notato che hai sussurrato di un nuovo album. Qualche chicca a riguardo?
Diciamo pure che quest’anno ho in cantiere molti progetti, tra cui l’uscita del nuovo album.
In quest'ultimi anni ho pubblicato molti singoli, perciò l’idea è quella di raccoglierli tutti e metterli insieme per pubblicare per l'appunto un nuovo album.
Nuovo album uguale solitamente anche nuovo singolo con tanto magari di video ufficiale. Sta bollendo qualcosa in pentola pure in tale direzione?
Ho tante idee in mente e tante cose buone che bollono in pentola, come dici tu.
Ne approfitto qui per anticipare il menù: come antipasto abbiamo un nuovo singolo, il primo lo saltiamo per non appesantirci troppo, come secondo e contorno invece abbiamo due nuovi video, come dolce il nuovo album e per finire brindiamo al ritorno della band a livello live. L’ammazza caffè, quello vero, però ce lo prendiamo insieme al bar. (ride)
Uno dei tuoi più brani belli A piedi nudi corri ha visto la partecipazione di tua figlia Stella che era ancora tanto piccina. Che effetto fa alla tua bimba vedere il suo papà su un palco?
È vero. Anche secondo me “A piedi nudi corri” è uno dei miei brani più belli nato grazie alla collaborazione con Fabrizio “Simoncia” Simoncioni e Marco “Shuster” Lastrucci. Sicuramente è il brano a cui sono più legato, per tanti motivi. Mia figlia Stella, è stata anche la protagonista del video che abbiamo girato con Domenico Costanzo alla regia. Pochi mesi fa (settembre 2023) la mia creatura insieme a mia moglie Silvia, mi ha visto per la prima volta esibirmi dal vivo, su un palco importantissimo, ovvero quello del Teatro Ariston. E’ stata una grande emozione per lei e indubbiamente anche per me. Fino ad allora non mi aveva mai vista salire sul palco e poi è stato così bello fare “l’aperitivo insieme” dopo l’esibizione! Del resto le cose semplici, alla fine, sono sempre le più belle.
Tra l'altro lei è stata anche protagonista insieme a te di un fumetto nato dalla penna del disegnatore bresciano Damiano Conchieri. Ti piacerebbe ci fosse un seguito?
Si, qualche anno, sono stato omaggiato con il fumetto “MOR” grazie alla fantasia e alla magica matita di Damiano Conchieri. Il fumetto è uscito in edizione integrale su carta stampata nel numero estivo del giornale free press New Entry.
In questo fumetto, uscito in più puntate, grazie al personaggio che mi rappresentava, ho viaggiato nel tempo insieme a mia figlia Stella incontrando e intervistato alcuni personaggi che hanno fatto la storia della musica.
È stata una piacevole collaborazione e tra le cose che bollono in pentola usando ancora metafore culinarie ci mettiamo anche questo bell’ingrediente così sicuramente i piatti diventeranno più gustosi!
Foto: Aurora Ziani
