Lussemburgo, "De Geescht oder D'Mumm Séis" in scena fino al 23 dicembre



Lussemburgo. In occasione del bicentenario della nascita del poeta nazionale lussemburghese Edmond de la Fontaine (detto Dicks), i Théâtres de la Ville presentano De Geescht oder D'Mumm Séis una creazione contemporanea della sua opera più famosa, diretta da Jacques Schiltz. L'autore Samuel Hamen aggiunge un ulteriore livello al famoso Mumm Séis e riunisce presente e passato, ironia e nostalgia, mescolando suono, canto, orchestra e coro, in una composizione musicale di Ivan Boumans. Lo spettacolo utilizza elementi di fantascienza, come il loop temporale e il viaggio nel tempo, e colma così il divario tra il teatro classico e l'intrattenimento contemporaneo.
Ne viene fuori una serata gradevole in cui la scenografia è il centro visivo ma anche fulcro narrativo: una casa che viene ereditata da uno zio defunto, permette alla nipote e al suo agente immobiliare di fare la conoscenza di un fantasma che la abita da tanto tempo e intraprendere un viaggio nel passato alla ricerca di strumenti e formule che possano spezzare questo incantesimo.

E s'imbattono in altri personaggi come la Tante Suze, Thomas lo Stregone, e l'insieme di caratteri che Dicks ha immaginato per l'operetta creata nel 1855.
Le musiche dal vivo sono eseguite dalla Orchestre de Chambre du Luxembourg guidata da Ivan Boumans. Gli interpreti: Jean Bermes, Catherine Elsen, Al Ginter, Marie-Christiane Nishimwe, Adrien Papritz, Anouk Wagener, Timo Wagner, Jules Werner.
Una storia azzeccata per il periodo natalizio.
In scena fino a sabato 23 dicembre.

Foto di ©Jeannine Unsen

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