Giovedì 16 NOVEMBRE, h 21.00, al Teatro Arciliuto di Roma ci sarà una serata molto speciale: i cantautori salentini MINO DE SANTIS e LUIGI MARIANO divideranno lo stesso palco, in un concerto assieme.
Mino De Santis è il cantautore salentino più amato e, forse, il più bravo di sempre, definito da tanti il "De André del Salento" per il timbro di voce caldissimo e l’amore per gli ultimi, anche se forse lui ama di più Gaber e Stefano Rosso.
Le sue canzoni, che sono bozzetti spettacolari e ironici dei pregi e difetti del genere umano (dunque non solo salentino), per buona parte sono scritti e cantati in dialetto, ma la sua voce profondissima e le sue storie dirette e argute arrivano a tutti: sono popolari e geniali, divertenti e commoventi. Vive e suona soprattutto in Salento.
Dal 2011 al 2020 ha pubblicato 5 album: “Scarcagnizzu”, “Caminante”, “Muddhiche”, “Petipitugna” e “Sassidacqua”. Era amato da Battiato, lo ama Erri De Luca. Lo amano i grandi e i piccoli, sia i semplici e sia i colti, perché le sue canzoni registrano vari strati e livelli di profondità, risultando comprensibili e apprezzate da ogni ceto sociale e culturale.
Luigi Mariano invece canta le sue canzoni in italiano, ispirato dalla scuola cantautorale milanese e romana (Gaber, Jannacci, De Gregori). A differenza di Mino, vive stabilmente a Roma da trent’anni e suona più regolarmente in tutt’Italia. Dal 2010 al 2022 ha pubblicato 3 album (“Asincrono”, “Canzoni all’angolo” e “Mondo acido”), editi e prodotti da Esordisco, recensiti in modo entusiastico dalla critica e vincitori di una decina di prestigiosi premi nazionali, tra cui il Premio Ciampi 2013, Il Premio Bindi 2011, il Premio Lunezia 2016.
Il suo ultimo disco “Mondo acido“ ha appena ricevuto il “Premio Civilia Zingari felici 2023”, votato da una giuria di addetti ai lavori come miglior album salentino di musica d’autore del 2022.
Durante lo spettacolo, Luigi sarà al mezzacoda nero, mentre Mino arpeggerà la sua chitarra classica. Ognuno accompagnerà l’altro e ogni tanto canteranno assieme, non solo brani del proprio repertorio, ma anche canzoni di altri cantautori, da Gaber a Stefano Rosso, sulla scia del leitmotiv della libertà, come da titolo.
Luigi ha anche scritto il brano "L'ottimista triste" assieme a Mino e di certo il pezzo farà parte della scaletta e di un loro duetto.
Ospite della serata LUDOVICO ADDIS ex chitarrista di Stefano Rosso.
Per prenotare: 333 856 84 64
