A due anni dal nuovo governo presieduto da Fabrizia Paternò di San Nicola, prima Soprintendente donna, l’ente secolare di via Tribunali celebra l’inclusività e l’accoglienza: mercoledì 15 novembre (alle ore 10) presso il Salone delle Assemblee si terrà “Pio Monte della Misericordia: le Opere di un Museo Aperto” una giornata dedicata alla presentazione delle iniziative e attività inclusive che l’Istituzione svolge per aprire i suoi spazi a tutti, superare le barriere architettoniche, sensoriali, culturali per una più ampia fruizione e accessibilità degli spazi e dei contenuti museali.
L’appuntamento propone un incontro di presentazione e, a seguire un percorso speciale negli ambienti della Casa del Pio Monte per tutto il pubblico: un racconto itinerante con i protagonisti dei progetti in corso tra le meraviglie artistiche e storiche del complesso museale e una performance conclusiva dell’evento. L’ingresso all’iniziativa è libero fino ad esaurimento posti disponibili.
Si comincia alle ore 10 con i saluti di Fabrizia Paternò, Soprintendente Pio Monte della Misericordia, Rosanna Romano, Direzione Generale per le politiche culturali e il turismo della Regione Campania e Luca Trapanese, Assessore alle Politiche sociali del Comune di Napoli. A seguire si terranno gli interventi di Anita Florio, Promozione e valorizzazione dei Musei e delle Biblioteche della Regione Campania, Ciro Pizzo, Delegato del Rettore alle disabilità SAAD – Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con Disabilità e DSA, Università degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli, prof. Pietro Piscitelli, presidente Uici Campania e presidente della Biblioteca Italiana per Ciechi "R. Margherita" di Monza, Vincenzo Massa, Vice presidente nazionale I.Ri.Fo.R onlus (Istituto per la Ricerca la Formazione e la Riabilitazione) e Coordinatore regionale del Centro di trascrizione Braille della Campania. Chiuderà gli interventi Francesco Carignani, Consigliere regionale ICOM.
A seguire, dopo la visita itinerante, presso la Cappella seicentesca che custodisce il celebre dipinto del Caravaggio, si potrà assistere alla performance della compagnia Orbomu dell’
“Da anni coltiviamo l’accoglienza e l’accessibilità al sito e alla sua collezione, rivolgiamo la nostra attenzione ai bisogni dell’altro e ci impegniamo affinché l’importante patrimonio artistico e storico sia al servizio di tutti. – spiega Fabrizia Paternò Soprintendente Pio Monte della Misericordia – In questa giornata speciale vogliamo celebrare la nostra Istituzione e tutti coloro che ne fanno parte, un modo per raccontare le iniziative in corso e ricordare le numerose ‘buone pratiche’ attualizzate al presente, sempre guidati dal senso del motto, scolpito sulla facciata dell’Istituzione: “Fluent ad eum omnes gentes” ovvero “Tutte le genti affluiranno ad esso” (Isaia, 2;2-4)”.
Il Palazzo seicentesco di via Tribunali che si presenta oggi con un’identità visiva completamente rinnovata (dalla biglietteria ai banner sulla facciata d’ingresso, alla nuova segnaletica di percorso fino alle didascalie e pannelli inclusivi sul patrimonio esposto), custodisce oltre 1500 oggetti d’arte tra cui 160 dipinti dal XV al XX secolo e più di 60 opere d’arte contemporanea; preserva presso il suo prestigioso archivio storico oltre 17.000 volumi; e inoltre ospita in vari ambienti dell’edificio Associazioni no profit e Onlus sostenute dal Pio Monte.
Ma soprattutto ogni giorno accoglie quotidianamente adulti e bambini, persone con diverse abilità, diverse appartenenze culturali, lingue e interessi.
Insieme ai turisti e ai visitatori occasionali e abituali desiderosi di immergersi nel ricco patrimonio d’arte di via Tribunali, persone con disabilità ciechi e ipovedenti possono fruire di nuovi strumenti in Braille grazie ai contributi messi a disposizione dalla Regione Campania; Sainey e Ibrahim, due giovani immigrati, si impegnano nel Corso di formazione per Operatore museale; i giovani de La Scintilla abitano quotidianamente la sede dell’Associazione, si dedicano alla gestione dello spazio bar “Cantiere delle idee” e propongono le visite del progetto ScintillArte. I bambini e le famiglie del quartiere frequentano il nuovo spazio lettura “Semi di storie”, realizzato con Fondaz
Per il Pio Monte inclusione significa far collaborare attivamente tutti: le persone con bisogni speciali, le persone con disabilità, gli stranieri, gli esperti e gli appassionati.
Tutto questo è il Pio Monte della Misericordia, una realtà secolare che da sempre rivolge la propria attenzione alla “persona” e che costruisce ogni giorno progetti in un’ottica di accoglienza e apertura.
Oggi il Palazzo del Pio Monte della Misericordia è diventato una delle tappe imperdibili del centro antico di Napoli e il 2023 conferma le oltre 100 mila presenze. La sua missione è unica: essere “al servizio” dell’altro, anche attraverso il proprio patrimonio culturale, accogliere e stimolare l’altro ad essere risorsa.
Il complesso museale è aperto al pubblico 7 giorni su 7 mattina e pomeriggio (solo la domenica fino alle 14.30). Il ricavato dei biglietti di ingresso è interamente destinato all’opera assistenziale e caritativa che il Pio Monte della Misericordia svolge da oltre 400 anni.
I PROGETTI DI INCLUSIONE E LE ATTIVITÀ IN CORSO
L’appuntamento di mercoledì 15 novembre “Pio Monte della Misericordia: le Opere di un Museo Aperto” vuole essere dunque l’occasione per fare il punto sui diversi progetti realizzati, le attività e iniziative in corso:
· A disposizione delle persone cieche e ipovedenti nuovi strumenti per immergersi e conoscere al meglio il patrimonio artistico e storico. Grazie alla partecipazione ai bandi della Regione Campania (Avviso Pubblico della Regione Campania per l’accesso ai contributi a sostegno delle Istituzioni Museali appartenenti a Istituzioni sociali private per l’installazione di tabelle esplicative predisposte secondo il codice Braille come da L.R. 30 dicembre 2019, N. 28 – Esercizi finanziari 2021 e 2022) sono stati realizzati pannelli introduttivi con testi in nero e Braille, audio descrizioni delle opere, libri per consultazione in Braille e lettura per ipovedenti , oltre ai percorsi tattili che si aggiungono all’opera di Giuseppe Corcione presente nel museo dal 2016, l’“Ottava Misericordia” che offre l’esperienza tattile del capolavoro del Caravaggio. Il progetto è stato finanziato dalla Regione Campania, Direzione Generale per le Politiche Culturali e il Turismo (UOD 01 – Promozione e valorizzazione dei Musei e delle Biblioteche) ed è stato realizzato in collaborazione con SAAD-Servizio di Ateneo per le Attività degli studenti con Disabilità e DSA dell’Università degli Studi Suor Orsola Benincasa, Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus-Aps – Consiglio regionale della Campania e il Centro Nazionale del Libro Parlato “F. Fratta” dell’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti.
· Il Pio Monte della Misericordia è partner del progetto nazionale “O.L.TR.E. l’approdo” per l’inclusione di giovani immigrati giunti in Italia minori e soli, finanziato da Impresa Sociale Con i Bambini e promosso dalla Coop. Soc. Equality di Padova. Insieme ai partner campani Dedalus Coop.soc. e GESFOR, e attraverso i protocolli d’intesa con due associazioni della sua rete ‘abitanti del palazzo’ Amici di Peterpan Aps e La Scintilla Onlus, il Monte sta seguendo due ragazzi sbarcati a Salerno nel 2022 (all’epoca minori) Sainey Ceesay nato in Gambia e Ibrahim Marouf Sylla nato in Guinea. Entrambi svolgono un percorso di formazione come Operatori di accoglienza e custodia museale presso l’antico Istituto di via dei Tribunali.
· Importante novità è il punto lettura Semi di storie che accoglie grandi e piccini al terzo piano del palazzo. Attraverso la firma di un accordo con Fondazione Pol.i.s., il Pio Monte della Misericordia, è diventato sede ospitante di uno dei punti lettura coordinati dalla Fondazione – soggetto di riferimento per l’applicazione e della legge 15/2020 della Regione Campania di una rete capillare di Punti Lettura nella Regione Campania – dedicati a bambine e bambini da zero a sei anni e ai loro genitori, per promuovere l’istituzione di spazi “ad alta intensità relazionale”, luoghi di incontro intergenerazionale dove le parole si fanno storie e dove le storie si fanno tracce che segnano la rotta verso il futuro.
· Insieme all’Associazione La Scintilla onlus, quale ente formatore, il Pio Monte della Misericordia è sede ospitante per il tirocinio di circa un anno del Corso di Formazione per Operatore per la tutela l’Organizzazione e la fruizione del patrimonio librario, archivistico e documentario, rivolto a persone fragili, al fine di accrescere le competenze professionali e facilitare conseguentemente l’inserimento lavorativo.
Queste le nuove iniziative che si affiancano ai progetti in corso già annunciati durante il 2023, tra cui: Museo per tutti progetto ideato da L’abilità Onlus in collaborazione con Fondazione De Agostini, che si propone di aprire il mondo dell’arte e della cultura alle persone con disabilità intellettiva attraverso l’offerta di percorsi e strumenti specifici (due guide: una scritta secondo le regole dell’ Easy-to-read, un linguaggio semplificato regolamentato dall’Unione Europea, e la seconda redatta con i simboli della Comunicazione Aumentativa Alternativa).
E ancora ScintillArte, il programma culturale integrato di visite solidali, raro esempio in Italia di turismo sostenibile che vede i giovani dell’Associazione La Scintilla affiancati dal personale educativo del Pio Monte e dei siti coinvolti, con un percorso originale e coinvolgente.
Impegno costante, quello del Pio Monte insieme a La Scintilla, questa volta anche premiati: il progetto ScintillArte ha ricevuto infatti la menzione speciale al "Premio Nazionale ‘Patrimoni Viventi’. Azioni innovative per la valorizzazione del patrimonio culturale. VI edizione (2023)”, promosso dal Centro Universitario Europeo per i Beni Culturali di Ravello che ha sede presso Villa Rufolo.
www.piomontedellamisericordia.
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Mercoledì 15 novembre – ore 10
“Pio Monte della Misericordia: le Opere di un Museo Aperto”
Napoli, Via dei Tribunali, 253
Programma:
ore 10 Saluti e interventi
ore 11 Attività dimostrative nella “casa” del Pio Monte
ore 12 Performance della compagnia Orbomu dell’Associazione La Scintilla
L’ingresso all’iniziativa è libero fino ad esaurimento posti disponibili
Foto di Francesca Soreca