Un successo inarrestabile per Kate Klein. L'intervista: scrivere canzoni è ciò che mi tiene in vita



Uscito il nuovo singolo 'In my mind we're all insane'' (video).

Dopo il successo di $erotonin Pls, lanciata su BBC Radio 1 da Jack Saunders e il brano Milano sei tossica, che l'ha vista affermarsi nella scena alternative della penisola, Kate Klein ritorna con In My Mind We’re All Insane, un inno Alternative Rock Dance pronto a far esplodere le casse. 145 Bpm di energia pura che racconta la vita, fatta di giornate no, dove anche solo alzarsi dal letto sembra una tortura, alle giornate di euforia dove ti senti il Re o la Regina del mondo pronto a cambiare la tua vita.

Kate Klein è una cantante/autrice polistrumentista, con sede a Londra e Los Angeles. Influenzata da artisti come Post Malone, Bob Dylan e da band Punk rock come Sum 41, Blink 182 e Panic at the Disco, Kate riesce a mescolare perfettamente il sound della New wave Punk rock con hook pop contagiosi sin dal primo ascolto. Il suo primo successo arriva in Regno Unito nel 2018 con il singolo Shooting Star, pubblicato da Matblakk Records, raggiungendo il numero 10 nella classifica pop della Music Week.  Kate è ora in fase di finalizzazione del suo primo EP in uscita ad inizio 2024. Un disco che sarà un mix perfetto di testi unici, ritornelli accattivanti e melodie indimenticabili. 

In quale parte del mondo sei? 
A Londra, stabile da anni ormai. Nonostante l’amore e l’odio che provo per questa città, è ormai casa. 

Com’è nato il nuovo singolo? 
E’ nata dopo che un music publisher da Los Angeles mi aveva offerto del denaro per usare le mie canzoni per tv e film. La vicenda è stata un bel dramma, poiché era da un po’ che lavoravo al progetto e la fregatura è uscita fuori dopo mesi. Con il mio producer ci ridevamo su dicendo “Hey Mack finalmente con un dollaro possiamo prenderci un panino”. Insomma questa storia è stata la miccia. Da lì ho scritto il resto con l’obiettivo di creare un inno che potesse incoraggiare le persone a ridere in faccia alle sventure.

Com’è vivere tra Londra e Los Angeles? 
Los Angeles ti ruba l’anima. Quando sono lì mi sento ispirata e determinata al massimo. Los Angeles è ammiccante e crudele allo stesso tempo, e la amo proprio per questo! Come dicono "tutto può succedere’’. A Londra mi sento più seduta nella comfort zone: frequento il rock bar della zona, a due passi ho i miei amici. Mi sono abituata al cibo inglese e conosco abbastanza bene il resto della città. 

Che rapporto hai con la moda? 
Ci vivo in simbiosi! Ogni mattina passo una fetta consistente di tempo a matchare il mio umore con i miei vestiti…anche con i calzini. Mi cambio almeno tre volte al giorno, fin da piccola. Amo la moda anni 80’ e 90’, le giacche con le spalle larghe e ho una passione per i cappelli.

Chi è Kate adesso? 
Non lo so, sono in continua mutazione. Tutto ciò che so è che vivo di musica e scrivere canzoni è ciò che mi tiene in vita. Amo il cinema, le mostre d’arte e vivere all’avventura. Sono estremamente determinata e prendo le cose nella vita come una sfida con me stessa. Con ciò che faccio vorrei aiutare le persone a prendere rischi e buttarsi e fare ciò che si ama, e combattere gli stereotipi della società. Odio la superficialità e le persone opportuniste, ciò’ spesso mi fa isolare dal mondo. Amo le chitarre distorte e le melodie pop con testi dannati.

Fattitaliani

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