Nessun premio ma tanti applausi anche per gli altri concorrenti in gara, tra cui l’umbra Letizia Bonucci (in arte L3TI), 29enne di Gualdo Tadino, che ha cantato "Ordine Imperfetto". Gli altri finalisti di questa edizione erano Giòve (Giorgia Verona), 27enne di Teramo con "Vodka e nostalgia"; Ida Nastri, 38enne di Roma con "80"; Munendo, 41enne di Roma con "Zanzare"; Marco Villan, 26enne di Benevento con "Senza fare rumore"; Simone (Simone Castelluccio), 20enne di Salerno con "Mistica"; Tommy Mauri (Tommaso Mauri), 23enne di Monza con "Cast away".
Come ogni anno è stata splendida la serata vissuta al Lyrick di Assisi, con il teatro sold out ed il Festival, ideato ed organizzato dall'Associazione "ProSceniUm – Progetto Scenico Umbro", che si è confermato un evento a tutto tondo. Non solo un concorso musicale, ma un vero e proprio show con grandi ospiti e momenti divertenti. Ottima la conduzione dell’attore e doppiatore Luca Ward e Loredana Torresi che, oltre a rallegrare gli ospiti con aneddoti divertenti, ha recitato con la sua splendida voce ha recitato la poesia "I ragazzi che si amano" di Jacques Prevert. Piacevoli e coinvolgenti gli ospiti a cominciare dall’attesissimo Raf che ha cantato alcuni dei sui brani più noti come "Battito animale", "Cosa resterà degli anni '80", "Ti pretendo" e, su espressa richiesta di Luca Ward, un minuto di "Self Control", successo del 1984 diventato uno dei brani italo disco più famosi di sempre. Sul palco anche Karima che ha eseguito - accompagnata dalle ballerine della Rondine balletto di Assisi - un medley di brani di Whitney Houston, tra cui la celebre "I will always love you". Un tributo dovuto e sentito in quanto la cantante livornese nella sua carriera ha impersonato anche il ruolo di Whitney nel musical "The Bodyguard". Ad aprire il Festival è stato Russell Russell con una spumeggiante "All Night Long" di Lionel Richie. Sul palco anche un altro ospite d’eccezione: Claudio Cecchetto, che ha rivestito il ruolo di presidente di giuria e che simpaticamente ha coinvolto tutto il pubblico facendolo alzare e ballare al ritmo del "Gioca jouer". Prima dell’annuncio dei vincitori si è esibito anche il tenore Fra Alessandro Giacomo Brustenghi che, dopo aver lanciato un messaggio di pace, ha cantato "Dolce sentire (Fratello sole e sorella luna)".
Tutte le esibizioni sono state rese ancora più preziose dall’orchestra ritmo sinfonica di ProSceniUm, composta da 34 elementi e condotta dal maestro Paolo Ciacci. La giuria, presieduta da Claudio Cecchetto, che ha valutato le canzoni in gara (erano 134 le domande pervenute) era composta dall’autore multiplatino Piero Romitelli, l’ex direttore della sede Interregionale della Siae di Roma Alessandro Bracci, il produttore, compositore e autore Emilio Munda, il paroliere Beppe Dati, il tenore Fra Alessandro Giacomo Brustenghi e lo speaker di Radio Subasio Gianluca Giurato.
Come ogni anno, infine, spazio al Premio di solidarietà “Canticum” Pegaso 2000 che in questa edizione è stato dato a "Riaccendi la vita", progetto nato dall'incontro di istituzioni, enti e associazioni del territorio dell'assisano che si trovano a condividere, quale obiettivo comune, l'attenzione alle persone fragili e ai loro familiari.
La kermesse ha avuto il patrocinio della Regione Umbria, dell'Assemblea Legislativa dell'Umbria, della Città di Assisi, di Cna Umbria e della Camera di Commercio dell'Umbria; il sostegno di Fondazione Perugia, di Siae e Nuovo Imaie (Istituto mutualistico per la tutela degli artisti interpreti ed esecutori). Anche quest’anno la radio ufficiale della manifestazione è stata Radio Subasio.
Per informazioni: www.prosceniumfestival
Pagina Facebook: @ProSceniUmFestival
Pagina Istagram: prosceniumfestival