Delalibra, nome d’arte di Diego Ferrari, un essere vivente androgino con una visione tutta sua delle cose, ha pubblicato il singolo “Needle” (Alta Sierra srl /Artist First) che presenta sonorità allegre e piene di energia, un mix di suoni elettronici che vanno dall’house pop al pop anni ‘00. Un brano che contiene un messaggio di speranza, perché anche nei momenti peggiori, come ad esempio la maledizione dell’arcolaio, c’è sempre un modo per risvegliarsi da quel sonno eterno. A rafforzare ciò i colori intensi e gli outfit più che originali che caratterizzano la personalità dell’artista bolognese. Fattitaliani lo ha intervistato.
Quante emozioni e fatiche hanno accompagnato la nascita e l'incisione di "Needle"?
La creazione di "Needle" è stata
un'esperienza che mi porterò sempre nel cuore. Io e il mio team siamo stati
travolti da un'immensa ondata di energia e determinazione fin dal primo istante
in cui abbiamo iniziato a lavorare su questa canzone, e abbiamo cercato di
trasmetterla attraverso la musica, video e grafiche. Ho posto degli standard
molto elevati sia per me stesso che per il team, e sono grato perché insieme
siamo riusciti a trasformare la mia visione in realtà. Nulla ci ha potuto
fermare nel creare un lavoro così straordinario. Ciò che avevo immaginato è
diventato realtà e non avrei potuto chiedere di meglio.
Il nome d'arte suppongo nasca dal tuo segno zodiacale. Perché questa scelta?
Il nome d'arte "Delalibra" nasce dal mio primo approccio al mondo dell'arte. Volevo che il nome richiamasse l'immagine delle farfalle, capaci di sollevarsi in volo. La farfalla stessa è stata la prima cosa che ho disegnato, segnando l'inizio del mio percorso artistico. Coincidenza vuole che io sia una Bilancia, quindi la scelta del nome mi è sembrata quasi inevitabile. "Delalibra" è un omaggio a quei primi momenti, a quella sensazione di libertà e magia che l'arte mi ha regalato.
Il singolo aiuterà il pubblico a conoscerti nella tua personalità e nella tua concezione della musica?
Assolutamente si! Ho una visione della
musica che è unica e personale. Voglio che attraverso le mie canzoni, le
persone possano fare un viaggio nel mio mondo di fantasia, che è sempre stato
un tema molto importante per me. "Needle" rappresenta chi sono grazie
alla sua sonorità energica e allegra, ma anche per il suo testo, dove
attraverso la metafora della maledizione dell'arcolaio, intendo trasmettere un
messaggio di speranza: “Mi sono punto con un ago, così svegliami quando il male
se n’è andato” .
Che cosa ti piacerebbe che arrivasse emotivamente al pubblico attraverso il brano?
“Needle” trasmette energia, gioia e irrefrenabile desiderio di ballare senza sosta. È un invito aperto alla generazione umana e alle future generazioni affinché si uniscano a noi nell'arduo compito di "creare il mondo".
Dopo il primo passo, che cosa immagini nel tuo prossimo futuro musicale?
Desidero sinceramente che il mio messaggio possa raggiungere il più ampio pubblico possibile. "Delalibra" è un mondo ricco di idee e creatività, e farò tutto il possibile per condividere questa ricchezza con tutti voi. L'obiettivo è consentirvi di "creare il vostro mondo", aprendovi le porte al mio, dove potrete osservare, giocare e sognare a vostro piacimento. Voglio che diventi il vostro rifugio, la vostra "Comfort Zone".
Un sogno da realizzare?
L'opportunità di esibirmi davanti a un
pubblico che condivide le mie idee, la mia “magia” e i miei messaggi, e che
possiede infiniti sogni e la determinazione per renderli realtà. Giovanni Zambito.
Cenni biografici
Delalibra, nome d’arte di Diego Ferrari, nasce a Bologna il 17 ottobre 2001. Comincia a muovere i primi passi artistici presso il Liceo Artistico Arcangeli dove apprende nozioni e tecniche di sviluppo digitale, essenziali ancora oggi per ciò che crea quotidianamente. Il suo percorso performativo ha inizio presso la scuola di Musical Theatre “BSMT” di Bologna all’età di 13 anni e intraprende il percorso di composizione e pianoforte complementare con Eleonora Beddini presso il Galliera Music Lab. Ascoltando Lady Gaga si appassiona alla musica Dance Pop e si avvicina allo studio del canto con Annastella Camporeale. Con Eleonora Beddini, inoltre, collabora da diversi anni per la stesura dei brani che più rappresentano l’essenza di Delalibra.
Delalibra è un essere vivente androgino che nasce da un mondo che solo lui riesce a vedere. Con l’arte vuole condividere la sua visione, una visione intima e particolare, piena di luce e colori ma allo stesso tempo tetra e cupa. Questa passa da racconti di creature fatate ad avventure galattiche, da mostri che si celano nell’ombra a racconti dove la quotidianità è sempre minacciata da creature diverse, le la cui sconfitta sarà fondamentale per ripristinare la pace. Il 22 settembre 2023 esce in radio e sulle piattaforme digitali “Needle”, il suo singolo d’esordio.
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