Sarà “Risate di gioia - storie di gente di teatro”, scritto, diretto ed interpretato da Elena Bucci e Marco Sgrosso ad inaugurare la stagione del Teatro Vittoria. Lo spettacolo che sarà in scena dal 19 al 24 settembre 2023, nasce da un’idea di Elena Bucci ed è ispirato alle opere: Il teatro all’antica italiana di Sergio Tofano detto Sto, Antologia del grande attore di Vito Pandolfi, Follie del varietà a cura di Stefano De Matteis, Martina Lombardi, Marilea Somarè e ad autobiografie, biografie, epistolari di gente di teatro.
Come erano gli spettacoli del passato? Come risuonavano le voci? Come erano i gesti? E le prove? Quali le fatiche e il fascino del teatro di un tempo? E il pubblico? Artiste e artisti di ieri, famosi e dimenticati, girovaghi e vitali, idealisti e cialtroni, raffinati e appassionati, ci conducono per mano tra camerini e palcoscenici di Ottocento e Novecento, sfiorando le luci del varietà fino ad affacciarsi al cinema. Attraverso studi preziosi, biografie, autobiografie, lettere e memorie di gente di teatro cerchiamo le radici di un’arte che sia al centro della vita sociale, culturale e politica delle comunità.
Note
di regia
Come
erano gli spettacoli del passato? Quali le miserie e il fascino del teatro di
un tempo? Come risuonavano le voci? E i gesti? Come si svolgevano le prove?
Quale energia si sprigionava in quelle sale illuminate a candele o a gas,
quando il teatro era un centro vibrante della vita sociale, culturale e
politica delle comunità? In queste ed altre appassionate domande, è racchiuso
il senso di questo lavoro, ispirato a studi, saggi, documenti, biografie,
autobiografie e lettere di gente di teatro. Come archeologi tra le rovine
usiamo gli strumenti del teatro, medium che apre spazio e tempo, per evocare
frammenti di un’arte tra le più fragili e tenaci e ritrovarne il battito. La
notte di Capodanno, in un teatro abbandonato - che assomiglia a quello che anni
fa riaprimmo con l’aiuto di molti - due attori senza nome e senza successo,
innamorati del loro mestiere pur essendo solo due ‘comparsoni’ tra centinaia di
altri, rimangono stregati. Immaginano di sentire i bisbigli e i sussurri di chi
passò prima di loro. Alcuni antenati appaiono e se ne vanno, altri si fermano.
Artiste e artisti di ieri, parte di una comunità girovaga e vitale dai molti
volti, idealisti, cialtroni, coraggiosi, appassionati, capaci di rinnovare la
loro arte ad ogni generazione, di aggirare ogni censura, di vincere ogni
difficoltà, ci conducono per mano tra camerini e palcoscenici dei teatri tra
Ottocento e Novecento. Intravediamo personaggi famosi e dimenticati, primi
attori, primedonne, servette, generici, portaceste, suggeritori, sentiamo la
violenza della prima guerra mondiale che chiuse i teatri e ne cambiò il volto,
fino ad arrivare alle sfavillanti e amare luci del varietà e a coloro che per
primi hanno fatto il salto verso il cinema. Entriamo in un mondo dove il legame
tra il pubblico e la gente di teatro è forte, dove si illuminano le antiche
radici di un patto.
Lo
spettacolo si inscrive in un disegno che comprende le drammaturgie originali La
pazzia di Isabella – vita e morte dei Comici Gelosi, Non sentire il male
– dedicato a Eleonora Duse, Bimba – inseguendo Betti e Pasolini,
Parola di principe e A colpi d’ascia tratta dal libro omonimo di
Thomas Bernhard per arrivare alle ricerche Archivio vivo e All’antica
italiana, progetti e spettacoli rivolti allo studio, alla documentazione e
al racconto della storia delle arti a partire dalle testimonianze degli stessi
artisti; un racconto dal vivo dove arti e saperi possano intrecciarsi. Cerchiamo
suono, immagini e incanto di un patrimonio della tradizione che dimostra
intatta la sua sovversiva e rivoluzionaria vitalità. È immensa la folla di
coloro che non riusciamo a nominare, che non riusciamo ad incarnare, ma
sentiamo il loro respiro, il sogno, l’azzardo e ne traiamo forza per cantare
nel buio.
Elena Bucci
Venerdì 22 settembre, al termine della rappresentazione di
Risate di gioia, gli artisti saranno disponibili ad incontrare
il pubblico per parlare dello spettacolo e raccontare il loro lavoro di
ricerca, drammaturgia e regia condotto in amorosa esplorazione del vasto mare
del nostro teatro all’antica italiana. Sarà in dialogo con Elena Bucci e Marco
Sgrosso il responsabile del Centro Studi del Centro Teatrale Bresciano Andrea
Cora, curatore insieme agli artisti della pubblicazione “Appuntamento con Risate
di gioia. Un percorso di approfondimento intorno allo spettacolo e all’arte
teatrale tra Ottocento e primo Novecento”.
Teatro Vittoria – 19 | 24 settembre 2023
RISATE DI GIOIA
storie di gente di teatro
ispirato alle opere:
Il teatro all’antica italiana di Sergio Tofano detto Sto,
Antologia del grande attore di Vito Pandolfi,
Follie del varietà a cura di Stefano De Matteis, Martina Lombardi, Marilea Somarè
e ad autobiografie, biografie, epistolari di gente di teatro
da un’idea di Elena Bucci
drammaturgia, scene, costumi, interpretazione, regia Elena Bucci e Marco Sgrosso
drammaturgia sonora e cura del suono Raffaele Bassetti
disegno luci Max Mugnai
tecnico luci Daria Grispino
macchinista Rocco Andreacchio
assistente all’allestimento Nicoletta Fabbri
collaborazione ai costumi Marta Benini, Manuela Monti
produzione Centro Teatrale Bresciano, Le belle bandiere
in collaborazione con Fondazione Campania dei Festival / Campania Teatro Festival
con il sostegno di Regione Emilia Romagna, Comune di Russi
Il
progetto
Da
diversi anni stiamo riordinando l’archivio cartaceo, fotografico e audio video
della compagnia.
Il
denso materiale ha acuito il desiderio di raccontare una storia ricca di
progetti e spettacoli, ma anche di incontri, a partire da quello, fondamentale,
con il nostro maestro, Leo de Berardinis.
È un
racconto che pare a tratti inventato per le sue imprevedibili bellezze e
asperità, proprio come quelli che stiamo registrando dalla voce di molti
compagni di lavoro: parla di spazi ritrovati, collaborazioni magiche, ascolto e
trasformazione dei luoghi, fino ad arrivare alla vivida stranezza del presente,
che ci rende testimoni di un cambiamento che siamo chiamati a documentare. Abbiamo iniziato un percorso di montaggio di
vecchi materiali audio video, di riprese di luoghi,
di
interviste ad artisti del teatro, ma anche di riprese relative ad altre arti e
mestieri in cerca delle condizioni per continuare ad esistere con grazia.
Questo lavoro ha dato origine ad un sito, a un archivio in parte visibile al
pubblico e a una serie di brevi documentari, ai quali si aggiungerà quello
realizzato a partire dalle prove di questo spettacolo.
Abbiamo
oggi università, studiosi competenti e sensibili, critici attenti e
appassionati che si occupano del teatro da un punto di vista storico e teorico
e ci regalano interpretazioni illuminanti del percorso di alcuni artisti. Abbiamo
interviste di attori famosi e spesso di valore, quasi sempre però legati al
cinema e alla televisione e per questo al centro dell’attenzione dei media.
Al
tempo stesso registriamo un’attenzione molto minore di radio, televisioni e
giornali per gli artisti che si occupano esclusivamente di teatro, danza,
musica, senza curarsi di rimbalzare su media e social. Siamo felici che
esistano saggi, studi, echi mediatici, ma ci manca la voce di molti attori,
famosi e meno famosi. Ci mancano le impressioni degli scrittori e degli altri
artisti sugli spettacoli, i loro scritti, le lettere, un patrimonio di
informazioni abituale fino al secolo scorso;
ci
manca anche quell’editoria dell’aneddotica anche a tratti agiografica e fuori
dalle righe, ma che una volta lasciata decantare, può raccontare di sfumature
della vita che a volte sfuggono a studi più rigorosi e diventare fonte di
ispirazione per chi pratica, ama e segue il teatro.
Elena Bucci
Video promo 3’ https://youtu.be/Eun1QB5d6BA
Clip video 1’ https://www.youtube.com/watch?v=8lB9rGVoa-w
Tournée
12/14 gennaio Teatro dei Rinnovati, Siena
16 gennaio, Armunia/Teatro Nardini, Rosignano Marittimo (Li)
10 aprile, Teatro Alfieri, Asti
12 aprile, Officina Teatrale degli Anacoleti, Vercelli
13 aprile, Teatro Viotti, Fontanetto Po (Vc)
TEATRO
VITTORIA
PIAZZA S.
MARIA LIBERATRICE 10, 00153 ROMA
TEL. 06 5781960 - INFO@TEATROVITTORIA.IT
https://www.vivaticket.com/it/venue/teatro-vittoria/6294050
DATA |
ORARIO |
||
Mar |
19 |
|
21.00 |
Mer |
20 |
|
17.00 |
Gio |
21 |
|
21.00 |
Ven |
22 |
|
21.00 |
Sab |
23 |
|
21.00 |
Dom |
24 |
|
17.30 |
Foto di Gianni Zampaglione