Dal 30 settembre al 29 ottobre 2023 si terrà la mostra d’arte collettiva “Le 5 Generazioni” presso l’Albergo delle Povere di Palermo. La mostra presenterà opere di 36 artisti siciliani, tra cui tele, installazioni, fotografie, video e sculture.
L’arte contemporanea abbraccia una vasta gamma di espressioni artistiche e questa mostra riflette questa diversità, unendo passato e presente. L’evento è patrocinato da Giornalisti e Associati STP e da IISS Don Calogero Di Vincenti ed è sostenuto e promosso dall’Assessorato Regionale dei beni culturali e dell’identità siciliana. L’ingresso è gratuito. L’inaugurazione avrà luogo il 30 settembre alle 18:30, seguita da una performance, un buffet e un concerto. Durante la mostra sono previsti anche un laboratorio di Arteterapia e un concerto della band punk/rock AFA."L’Istituto
Superiore “DON CALOGERO DI VINCENTI” di Bisacquino - dichiara il Dirigente Scolastico Giuseppe Zambito - è fortemente impegnato nella
costruzione di ambienti di apprendimento innovativi, con spazi scolastici sempre
più luoghi dove vivere e condividere esperienze, costruire relazioni
significative, coltivare i propri talenti."
Nello specifico, l'arte che possibilità dà ai giovani?
L’arte
contemporanea - risponde - consente agli studenti e alle studentesse di confrontarsi con
idee che parlano direttamente di loro, delle loro vite, del loro vissuto. Uno
strumento privilegiato per riflettere sulla complessità del mondo di oggi. Con
questa consapevolezza abbiamo accolto con entusiasmo l’invito ad aderire al
progetto artistico LE CINQUE GENERAZIONI
2023, un’opportunità
per la scuola per intraprendere un affascinante percorso di crescita individuale
e collettiva e stimolare il pensiero critico.
Che cosa comunicano i giovani artisti nelle opere esposte?
Questa
straordinaria collettiva unisce una varietà di opere d’arte create da artisti
che sfidano il caos apparente e l’informe, dando vita a opere ricche di
espressività. Qui, il figurativismo e l’astrattismo si fondono armoniosamente,
comunicando attraverso l’uso sapiente del colore, della materia e della forma. Si mette in
luce la ricerca di significato attraverso forme, colori, tecniche e materiali.
Le opere presentate spaziano dalla pittura al disegno, dalla scultura
all’incisione, dalla fotografia alla stampa tradizionale e digitale, fino alla
videoarte e alle performance, dimostrando la vasta gamma di mezzi utilizzati
dagli artisti contemporanei.
Qualche esempio?
Tra le opere
in mostra emergono i tratti graffianti e vibranti di Eugenio Cottone e Gabriele
Gulotta, le sfumature pastose e crepuscolari di Nino Quartana, e i paesaggi
astratti, visionari e suggestivi di Mario Zito. E non possiamo dimenticare
l’esplorazione cromatica dei dettagli, come nelle Macro di Rosario Tornese, per
citarne solo alcuni esempi. Questi lavori sono tutti sintomi e conseguenza di
un’intensa effervescenza emotiva che si sente in dovere di manifestarsi e
affermarsi attraverso l’uso dei mezzi artigianali tradizionali spesso fusi con
la pura sperimentazione. Queste tecniche non solo vengono riabilitate, ma anche
esplorate e sperimentate in modo approfondito, sintetizzandosi in gesti
spontanei carichi di emozione. Il risultato è la creazione di opere uniche, in
cui elementi diversi si fondono armoniosamente, generando un fascino
irresistibile.
![]() |
Il prof. Giuseppe Zambito, Dirigente Scolastico |
Che esperienza il visitatore si appresta a vivere?
L’astrazione riveste un ruolo centrale in questa mostra, in quanto permette alle emozioni di esprimersi liberamente attraverso colori e forme che comunicano direttamente con l’anima, senza intermediari o schemi predefiniti, come poesie visive dirette all’essenza dell’esperienza umana. Ci sono anche opere autobiografiche, in cui gli artisti esplorano gli aspetti nascosti delle proprie esperienze personali attraverso simbolismi e suggestive immagini, permettendo ai visitatori di immergersi nelle profondità dell’arte contemporanea. La videoarte è rappresentata da opere che indagano la naturale evoluzione dell’arte attraverso eventi e performance divenendo provocatoriamente poesia in movimento. La documentazione fotografica delle installazioni specifiche del luogo è inclusa, insieme a video-animazioni e altre forme di espressione visiva, offrendo così un’esperienza multisensoriale straordinaria e unica.