Annachiara Cecere: intervista alla giovane cantautrice salernitana

La giovane cantautrice salernitana Annachiara Cecere ospite sulle pagine di Fattitaliani per presentare “Lasciati andare”, un brano autobiografico che racconta un costante senso di vuoto che la tormenta e le fa perdere fiducia negli altri fino a provare piacere e allo stesso tempo rassegnazione al fatto che niente e nessuno le appartiene.

Parliamo del tuo nuovo singolo. Com’è nato? Cosa rappresenta per te?

Parla del mio concetto di solitudine da un lato e del mio sentirmi spesso non compresa dal genere umano che è spesso poco empatico! Inoltre, è anche in parte una lettera di scuse alla futura persona che starà con me, alla quale magari non riuscirò a dare ciò che merita a causa dei miei problemi relazionali irrisolti causati dal passato.

A quale idea si ispira il videoclip?

È la rappresentazione della scomposizione della mia anima e della sua ricomposizione, rappresentata dai vari oggetti: il testo che brucia, il bicchiere che si rompe, il vaso e la pittura che è presente sulla mia faccia e poi scompare.              

Quali sono le tue influenze musicali?

Sicuramente il fatto che io sia cresciuta a stretto contatto con la musica, grazie a mio padre e mia nonna ha influito molto! Ascolto davvero di tutto, dagli u2 alla musica classica! I miei artisti di riferimento sono sicuramente: Amy Winehouse, Giorgia, Elisa, Negramaro che influiscono sul sound mentre l'hip hop influisce molto dal punto di vista della scrittura, come ad esempio Luchè stesso o Mecna grazie alla loro autenticità

Come e quando è iniziata la tua passione per la musica?

Sin da bambina, ho avuto questa forte amore per ella! Mentre gli altri bambini guardavano i cartoni animati, io mi incantavo dinanzi ai videoclip ed alle canzoni su canali del calibro di mtv gold o video Italia! Poi a 20 anni, per gioco, ho iniziato a prendere lezioni di canto e dopo alcuni anni di studi ho iniziato a pubblicare alcuni singoli

Con quale artista ti piacerebbe collaborare e perché?

Ottima domanda! Ce ne sono tanti, probabilmente ti direi Giorgia ed Elisa, per la loro umiltà e perché da loro potrei apprendere molte cose ed avere ancora più grinta e voglia di giungere ai miei obbiettivi ed anche Claudio Baglioni, per i suoi testi degni di essere poesia di passato, presente e futuro

Progetti futuri?

Sicuramente rilascerò altri singoli e poi appena i ragazzi della Red&Blue mi riterranno pronta inizierò i live.



Fattitaliani

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