(visual video) Le domande dell'intervista canzonata di oggi sono estrapolate dal testo di "Ogni istante", l'ultimo singolo del produttore/compositore imolese Bias, nato dall'infinita varietà di colori e i paesaggi maestosi e silenziosi dell'Islanda.
Una dichiarazione d’amore a distanza, che viene presentata attraverso una poesia scritta dall’autore stesso:In the silent landscapes
I can feel my space on earth
the square meter
that lies at Your side
Prodotto e realizzato da Bias, mixato e masterizzato da Michele Suzzi, il brano esce su tutte le piattaforme digitali accompagnato da un video visual su YouTube. L'intervista.
Per chi vive di musica, è davvero possibile che "Ogni istante" abbia un sottofondo? Quale canzone al momento canticchi più spesso?
Devo confessarti che non canticchio mai. A volte fischietto ma senza rendermene conto.
Quali sono "le fasi e i passaggi indispensabili" per arrivare a comporre un nuovo brano?
Per quanto riguarda la musica, il processo creativo è molto casuale e spontaneo. La maggior parte delle mie canzoni nasce mentre strimpello la chitarra sul divano o mentre sperimento suoni e pattern ritmici in studio. I testi invece sono più ragionati, nel senso che richiedono un’elaborazione di situazioni ed emozioni che vivo in un determinato momento.
In quali "logiche incomprensibili" del mondo discografico non ti ritrovi e non ti riconosci?
Non mi interessa affatto il mondo discografico, suono e scrivo solo per me stesso e pubblico da totale indipendente.
Secondo te, chi potrebbe "provare nuovi brividi" all'ascolto delle tue canzoni?
Se parliamo del nuovo singolo “Ogni Istante”, spero la persona che mi ha ispirato questa canzone.
Quanto ha contribuito l’Islanda all’ispirazione di “Ogni Istante”?
Moltissimo. Prima di partire avevo già una bozza del testo ma sentivo che mancava qualcosa, qualche parola che ho poi trovato nella quiete inquietante dei paesaggi islandesi, che ti arrivano dritti al cuore e te lo aprono in due. Giovanni Zambito.
Biografia
Gian Luca Biasini è un musicista, produttore e compositore di Imola (BO).
All’età di 6 anni, spinto dalla passione del padre, prende le prime lezioni di musica: dal pianoforte alla batteria, dalla chitarra alle percussioni, passando per la computer music, ascolta e suona ogni genere musicale, con una predilezione per il Punk e il Rap.
Dopo un lungo trascorso come batterista in diverse band dell’underground bolognese (JLK e Wax Anatomical Models tra le altre), nel 2016 pubblica il suo primo album da solista con lo pseudonimo di Ex Novo. Nel 2019 esce Pegaso, il secondo disco, e qualche mese più tardi scoppia la pandemia.
Il progetto musicale BIAS nasce, inconsapevolmente, proprio durante il lockdown del 2020, periodo durante il quale Gian Luca suona e scrive molto, cambiando però approccio nel processo creativo, sia per quanto riguarda i testi, sia per quanto riguarda la musica.
All’inizio del 2021 apre il canale Bias Music su YouTube e SoundCloud, su cui carica i remix/cover che compone in studio partendo dalle canzoni dei suoi artisti preferiti fra cui Rage Against the Machine, Joy Division, The Police, Slipknot ed altri. Durante l’autunno pubblica anche un paio di inediti, scritti durante il lockdown, e in quel momento modifica il nome dei canali trasformandoli definitivamente in BIAS.
Nel febbraio 2022 esce su tutte le piattaforme digitali Duemilaventi, il primo singolo ufficiale, seguito da Sarebbe più facile, Buio, Estate zero pare, Noiro, Love will tear us apart (Joy Division rework), Amsterdam, Can’t stand losing you (The Police rework) e Ogni Istante.