Dialogo Terzo: IN A LANDSCAPE, lavoro site-specific, è il terzo capitolo del progetto Dialoghi della compagnia CollettivO CineticO, guidata da Francesca Pennini, con un invito, questa volta, rivolto al pluripremiato coreografo Alessandro Sciarroni (tra tutti Leone d’Oro per la Danza 2019), dopo quelli a Sharon Fridman e Enzo Cosimi, in scena il 2 agosto, in due repliche alle ore 19 e alle ore 21 a Castel Sant’Angelo.
La terza edizione di sotto l’Angelo di Castello, rassegna di danza, musica e spettacolo a cura di Anna Selvi, crea geometrie di relazioni inusuali offrendo spazi di creazione artistica e percorsi di fruizione inaspettati che cattureranno il pubblico in racconti di fascinazione e bellezza. Il progetto di valorizzazione del sito della Direzione Musei statali della città di Roma e il Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo, diretti da Mariastella Margozzi, presenta in questa edizione della rassegna molti progetti site-specific che metteranno in relazione e dialogo il luogo e la sua storia con la creazione contemporanea.
Due
estetiche a confronto: due modi di pensare e vivere la danza, la relazione con
il corpo e con il pubblico. La strabordante visionarietà di CollettivO CineticO
che crea drammaturgie sempre complesse di significanti e virtuosismo. Il gesto
semplice, una partitura scenica basata su frasi ripetute ieraticamente, come a
dilatare il tempo partecipato dai ballerini e dal pubblico, per Alessandro
Sciarroni. Un dialogo che genera crescita e condivisione per entrambi.
Come nei suoi precedenti lavori, Sciarroni gioca sull’ostinazione della ripetizione traendo spunto per il titolo dall’omonimo brano di John Cage composto per “calmare la mente e disporla alle influenze divine”.
“Credo che il lavoro dovrebbe chiamarsi In a
Landscape: vorrei rubare questo titolo al brano omonimo di John Cage... e
vorrei anche utilizzarlo in scena. Credo che il brano possieda l’atmosfera
giusta. Composto nel 1948, per piano o per arpa “to sober and quiet the mind,
thus rendering it susceptible to divine influences”. Con il CollettivO CineticO
per ora ci stiamo allenando ad una nuova pratica. Come nei miei altri lavori
c’è sempre qualcosa di leggero e misterioso nell’ostinazione della ripetizione,
qualcosa che sembra avere un’energia opposta rispetto alla pazienza, alla
fatica, e all’ostinazione dell’azione che stanno compiendo. Ma questa volta mi
sembra di riuscire a vedere anche dell’altro. Mi sembrano delle figure tutte
tese verso ciò che pare somigliare ad un sentimento di serena determinazione
che tende ad una sparizione: un’estinzione volontaria del soggetto. Un atto
d’amore estremo. La scelta di una dipartita definitiva. Ma ammetto che il mio
sguardo non sia oggettivo.”
Alessandro Sciarroni 14/02/2020 - Aeroporto
di Fiumicino / Roma
DIALOGO TERZO: IN A LANDSCAPE
coreografia e regia: Alessandro Sciarroni
azione e creazione: Simone Arganini,
Margherita Elliot / Teodora Grano, Carmine Parise, Angelo Pedroni, Francesca
Pennini, Stefano Sardi
musiche: John Cage, Stefano Sardi
abiti: Ettore Lombardi
luci: Alessandro Sciarroni
tecnica: Stefano Baraldi
coproduzione: CollettivO CineticO, Aperto Festival - Fondazione I Teatri di Reggio Emilia, Teatro Comunale di Ferrara, Operaestate Festival Veneto/CSC, Marche Teatro, Centrale Fies / Art Work Space
NOMINATION Premio UBU 2021 “Miglior spettacolo di danza” e “Migliori costumi”
CollettivO CineticO è fondato nel 2007 dalla coreografa Francesca Pennini e coinvolge oltre 50 artisti provenienti da discipline diverse. La ricerca del collettivo indaga la natura dell’evento performativo con formati al contempo ludici e rigorosi che si muovono negli interstizi tra danza, teatro e arti visive. Uno dei caratteri salienti è l’ideazione di metodi di composizione e organizzazione del movimento in grado di incontrare corpi estremamente differenziati e dispositivi che discutono il rapporto con lo spettatore e la visione muovendosi dal palcoscenico ai luoghi urbani, dalle missioni mimetiche nella vita quotidiana a piattaforme virtuali. CollettivO CineticO ha prodotto 60 creazioni ricevendo numerosi premi tra cui: Jurislav Korenić Award Best Young Theatre Director; Premio Rete Critica 2014 come miglior artista 2014; Premio Danza & Danza 2015 a Francesca Pennini come miglior coreografa e interprete, nomination premi UBU miglior performer under 35; Premio Hystrio Iceberg 2016; Premio MESS al BE Festival di Birmingham 2016; Premio Nazionale dei Critici di Teatro per il Teatro Danza 2016; Premio UBU 2017 come Miglior Spettacolo di Danza e il Grand-Prix Golden Laurel Wreath Award for Best Performance al 58° Festival MESS di Sarajevo per Sylphidarium Maria Taglioni on the Ground, anche in nomination UBU come miglior progetto sonoro. Nel 2021 sono nominati nuovamente ai Premi Ubu per Dialogo Terzo: IN A LANDSCAPE, firmato per la compagnia da Alessandro Sciarroni, come “Miglior Spettacolo di Danza” e “Migliori Costumi”. Dal 2013 la compagnia è sostenuta dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dal 2015 dalla Regione Emilia-Romagna e attualmente parte del progetto internazionale Crossing the Sea. I lavori sono stati presentati in: Austria, Belgio, Bosnia, Danimarca, Francia, Germania, Grecia, Italia, Olanda, Perù, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Serbia, Slovenia, Spagna, Svizzera, Taiwan e via live streaming negli USA ed in Corea.
ALESSANDRO SCIARRONI
Leone d’Oro alla Biennale di Venezia 2019,
performer, coreografo, regista, con alle spalle una formazione nell’ambito
delle arti visive, è considerato come uno dei più innovativi autori europei
(Prix Europa 2018). I suoi lavori sono rappresentati all’interno di festival di
danza e teatro contemporanei, musei e gallerie d’arte e prevedono il
coinvolgimento di professionisti provenienti da diverse discipline. È stato
invitato in 21 paesi europei, in Uruguay (FIDCU) e negli Emirati Arabi Uniti
(Abu Dhabi Art Fair) e in prestigiosi Festival quali “Rencontres
chorégraphiques internationales di Seine-Saint-Denis”, Festival “Impulstanz” di
Vienna, “Kunstenfestivaldesarts” di Bruxelles e il Festival d’Autunno di
Parigi.