Sarà scandito da due momenti altamente simbolici il concerto finale della ventinovesima edizione del Concorso Internazionale di Composizione “2 agosto” che, come di consueto, si svolgerà in Piazza Maggiore a Bologna il 2 agosto alle 21.15, con trasmissione in diretta su Rai5 e Rai Radio3, per ricordare le vittime della strage alla Stazione di Bologna in quello stesso giorno del 1980.
La prima parte della serata guarderà al futuro, dando spazio ai giovani talenti, con la premiazione e l’esecuzione delle tre partiture per orchestra senza strumenti solisti vincitrici del concorso di composizione, selezionate dalla giuria presieduta da Silvia Colasanti e composta da Raquel García Tomás, Pedro Halffter, Francesco Filidei e Jaume Santonja. Quest’ultimo sarà anche sul podio dell’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna per dirigere le tre composizioni premiate: How to repair your Zeitgeist del siciliano Leonardo Marino, classe 1992, ha ricevuto il primo premio, Broken Streams del ventitreenne piacentino Davide Tramontano il secondo e a Tides di Giovanni Ciardi, nato a Empoli nel 1989, è andato il terzo premio. Ha ottenuto, inoltre, una menzione speciale il brano Scattered Views del compositore trentaquattrenne ceco basato a Vienna Otto Wanke.
Nella seconda parte del concerto si potrà ascoltare una grande pagina sinfonico-corale come la celebre Messa da Requiem di Giuseppe Verdi, con l’Orchestra e il Coro del Teatro Comunale di Bologna diretti da Donato Renzetti e con la partecipazione del Coro del Teatro Regio di Parma. Solisti grandi artisti di fama internazionale come il soprano Mariangela Sicilia, il mezzosoprano Vasilisa Berzhanskaya, il tenore Antonio Poli e il basso Roberto Tagliavini. Maestro del Coro è Gea Garatti Ansini.
Il Concorso “2 agosto”, che dal 2019 è organizzato dal Teatro Comunale di Bologna, è patrocinato e promosso dall’Associazione tra i Familiari delle Vittime della Strage alla Stazione di Bologna del 2 agosto 1980 e dal Comitato di Solidarietà alle Vittime delle Stragi, ed è nato nel 1994 con l’intento non solo di tenere viva la memoria delle vittime, ma anche di rispondere alla violenza con la creatività dell’arte e della musica. La manifestazione ha costituito, inoltre, un’importante occasione per i giovani compositori di tutto il mondo di farsi conoscere e ascoltare, facendo eseguire le proprie opere da solisti di fama e orchestre di alto livello.
L’ingresso al concerto è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.
Foto di Michele Lapini