Il progetto è incentrato sul tema del Vasudhaiva Kutumbakam/ One Earth, One family, One Future, concetto indiano secondo cui “il mondo e l’universo sono una sola famiglia” e che trova le sue basi nel Maha Upanishad, uno dei principali testi filosofici in sanscrito della tradizione induista. Al centro, i temi della tolleranza, dell’inclusività, della coesistenza pacifica e del rispetto del pianeta.
Sono 50 gli artisti contemporanei provenienti dall'India e dai Paesi del G20 le cui opere saranno esposte al Bihar Museum di Patna dal 7 al 27 agosto, in occasione della seconda edizione della Bihar Museum Biennale, e al National Museum di New Delhi dal 7 settembre al 7 ottobre 2023.
Per l’Italia, il Ministero della Cultura ha incaricato il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo di curare la partecipazione all’iniziativa in coordinamento con l’Ufficio del Consigliere Diplomatico.
L’artista individuata dal Museo è Francesca Leone, che presenterà l’installazione Una rosa, è una rosa, è una rosa, 2021-2023, realizzata con il contributo del MAXXI e il coordinamento della curatrice Elena Motisi. Tre fiori di diverse dimensioni, realizzati con lamiere recuperate in cantieri dismessi o edifici abbandonati, rivelano sulla superficie i segni del tempo: lacerazioni e ruggine che Leone cura con il colore come se fossero cicatrici sulla pelle. In questo giardino malato che conserva le tracce di un’antica bellezza, si intravede una speranza di salvezza.