di Goffredo Palmerini
Bovisio
Masciago (MB) – Gran pienone sabato scorso, 3 giugno, al Teatro La Campanella
di Bovisio Masciago, con il
pubblico che ha ricolmato l’ampia platea della struttura che ha ospitato Assosinderesi Awards, Premio
Letterario alla seconda edizione. Una conferma della qualità e dell’originalità
del Premio che coniuga letteratura e cultura etica d’impresa, distinguendosi
per l’attenzione alla solidarietà, ai valori umani, alla qualità delle
relazioni interpersonali sul lavoro e nella società, all’inclusione sociale
delle persone con fragilità. Una singolarità di armonia e gentilezza che ha
subito mostrato la sua cifra nel sorriso accogliente e nella voce suadente di Donatella Rampado,
presidente di Assosinderesi,
manager d’impresa ma anche fine operatrice culturale che con l’associazione ha
avviato una piccola rivoluzione, sin dal logo che stilizza una civetta, antico
simbolo di conoscenza, saggezza e desiderio di condivisione, di capacità di
guardare oltre sapendo discriminare tra il bene e il male. Con un imprinting
che evoca Bellezza, Cultura, Innovazione, Etica, Responsabilità e Sicurezza
economica e sociale. Tutti campi nei quali Assosinderesi è
impegnata, con le sue attività culturali, sociali e solidaristiche. Valori,
questi, che Donatella
Rampado ha voluto subito richiamare in apertura dell’evento, affidando appena
dopo alla grazia e al talento di Ilaria Serena Cerati l’esecuzione
all’arpa di melodie classiche e contemporanee che hanno fatto da punteggiatura
alle varie fasi della cerimonia di premiazione.
E’ stata
subito sottolineata l’eccellenza delle personalità che hanno presieduto le tre
Giurie del Premio, ciascuna per le tre Sezioni Narrativa - Poesia - Saggistica,
rispettivamente guidate dal prof.
Orazio Antonio Bologna, docente universitario e insigne
latinista, dall’Arch.
Rodolfo Vettorello, poeta finissimo e figura di
spicco nel mondo letterario italiano, e dal prof. Hafez Haidar,
docente universitario e scrittore fecondo, insigne poeta e traduttore,
candidato al Premio Nobel per la Pace e per la Letteratura. Grande lavoro per le
Giurie del Premio, nella valutazione delle numerose opere in concorso, edite ed
inedite. Ne ha dato atto la presidente Rampado
ringraziando i Presidenti e i componenti delle tre giurie, richiamando nel
contempo i partenariati di Rete TIKITAKA, volontariato sociale nelle comunità
di Monza e Brianza, di Edizioni Helicon, Ristopiù, Banca Valsabbina, Baobab, e i patrocini culturali che
accompagnano il Premio, quali WikiPoesia, Camerata dei Poeti di Firenze,
Cenacolo Internazionale Le Nove Muse, La Luna e il Drago, UILDM onlus di
Rovigo, Associazione La Brunella, Gruppo Autori Polesani, APS Il Giglio Blu di
Firenze.
La cerimonia di premiazione per
la NARRATIVA, assente per motivi familiari il presidente prof.
Bologna, è stata condotta
da Donatella Rampado con la collaborazione di alcuni componenti della
Giuria, composta da: Giovanna
Bonaiuti, Marisa Cossu, Paola Marras, Adriana Masi, Angioletta Masiero, Anna
Montella, Laura Parigi, Claudia Piccinno, Marina Pratici, Mina Rusconi,
Francesca Sassano, Sonia Vatteroni, Rossana Veneziano. Di seguito i vincitori e
i menzionati per la Narrativa.
Sezione
NARRATIVA EDITA
1° - ELENA NUGNES (Caserta) - Alle pendici del Vesuvio. Una saga familiare – Ed. Carthago
2° - CINZIA M. ADRIANA PROIETTI (Terni) – Il sapore delle sorbe. Vissuti di guerra
1917-1945 – Ed. Gambini
3°
- LINDA LERCARI (Lucca) – Kaijin. L'ombra
di cenere – Ed. L’Idrovolante
Menzioni
Speciali: FRANCESCO
AMADELLI (Torino) - Una cinepresa
indiscreta; GENNY SOLLAZZI (Pisa) - Oltre
i limiti dell’universo; ALESSANDRA ZENAROLA (Udine) – L’ora più dolce; BRUNO MARIA DOMÌNICI (Viterbo) – Il soffitto a cassettoni; LUCIA LO
BIANCO (Palermo) – Dove gli angeli
camminano di notte.
Sezione NATTATIVA
INEDITA
1° - ELISA RANCAN (Verona) – Vagabonda
2° - ANDREA CERADINI (Verona) - La strega e Voltaire
3° - FABIO CAVANNA (Milano) - Codice
Mimas
Menzioni
Speciali:
CLAUDIANO SIRONI (Milano) - Mai nato, mai
morto. Archeologia di un danzatore; MAURIZIO ROSI (Torino) - Quello scudo dal mare; PIER LUIGI NANNI
(Bologna) - ... E’ solo musica; ILARIO GIANNINI (Lucca) - Sono qui per te. L'uomo delle scatole.
Sono stati quindi
conferiti, come di seguito, i Premi per
la Promozione di Cultura etica “Assosinderesi Awards”:
·
PAOLO
RONCHI, presidente della A.S.D. Virtus Bovisio Masciago: Società sportiva che da sempre promuove, insieme ad altre realtà del
territorio, lo sport come risorsa per generare inclusione sociale;
·
DAVIDE
MONTRASIO, titolare di Alma Birrificio, inaugurato a Monza nel 2013: con il socio Alberto Moreo ha accolto nello
staff Dario Borgonovo della cooperativa Lambro. Producono birre artigianali
comprese quelle della linea TikiTaka, le cui vendite finanziano i numerosi
progetti di inclusione sociale della Rete;
·
ADELE
BRUGORA, della Scuola di Italiano per
Stranieri “Il Centro”: la fonte
d’ispirazione è sempre stato ed è il messaggio “… ero forestiero e mi avete
accolto” unitamente al diritto fondamentale che tutti devono poter comunicare!
L’ Associazione opera a Desio dal 1996 per iniziativa di alcune persone che
avevano intercettato il bisogno degli immigrati stranieri di integrarsi nel
tessuto sociale e culturale del territorio. Ha come scopo prioritario
l’insegnamento della lingua e della cultura italiana. Si è costituita
legalmente nel 2004. È una Associazione di Promozione Sociale composta da
volontari di tutte le età e di varia formazione;
·
FONDAZIONE
GARIWO di Milano, la foresta dei Giusti “Onoriamo i Giusti per raccontare il
bene possibile ed educare alla responsabilità personale”: La fondazione crea i «Giardini dei Giusti» in tutto il mondo
diffondendo il messaggio della responsabilità individuale. Nel 2003 è stato
creato a Milano insieme al Comune il primo Giardino dei Giusti di tutto il
mondo al Monte Stella, che dal 2009 è gestito dall’Associazione per il Giardino
dei Giusti di Milano, composta da Gariwo, Comune di Milano e Unione delle
Comunità Ebraiche Italiane;
· ANDREA
CERRI riceve il riconoscimento per “Gli Scarti”. Gli Scarti nasce come impresa culturale nel 2007 da un gruppo di
giovani artisti, operatori e tecnici del territorio spezzino. Nel 2022 diviene
il primo Centro di Produzione teatrale d’Innovazione della Liguria con la
direzione artistica di Andrea Cerri, entrando tra gli enti della Stabilità
teatrale italiana. Scarti si contraddistingue per l’intenso e costante lavoro
sul territorio, per l’attenzione e l’inclusione di fasce marginalizzate:
adolescenti, anziani, disabili e detenuti. Gli “Scarti” sono elementi
rifiutati, rimasti alla fine, dopo tutto il resto; ma lo “scarto” è anche il
gesto improvviso e inaspettato che fa talvolta il calciatore per dribblare
l’ostacolo e superare l’avversario, cambiando radicalmente direzione,
inventandosi una strada proprio mentre la percorre.
La cerimonia di premiazione per
la POESIA, è stata condotta dal presidente Rodolfo
Vettorello con la collaborazione di alcuni componenti della Giuria, composta da: Enzo Bacca, Antonio Colandrea, Carmelo Consoli,
Franca Donà, Maurizio Donte, Roberto Mestrone, Annalisa Rodeghiero, Sara
Rodolao, Evaristo Seghetta, Patrizia Stefanelli. Di seguito i vincitori e i
menzionati per la Poesia.
Sezione
POESIA EDITA
1° - ALBERTO CIARAFONI (Roma) - Quer 16 de ottobbre – Ed. Il Torchio
2° - GABRIELLA CINTI (Ancona) – Prima – Ed. Puntoacapo
3° - EMANUELA DALLA LIBERA
(Livorno) - Infinito andare – Ed. Il
Convivio
Menzioni
Speciali:
MASSIMO PAROLINI (Trento) - Soglie
vietate; GIULIO MAZZALI (Latina) - La
forma nascosta della luce; VITTORIO DI RUOCCO (Salerno) - L'inverno che divampa; ALESSANDRO RUSSO
(Napoli) - Finché il sangue non ci separi.
Sezione
POESIA INEDITA
1° - ROSA CHIRICOSTA (Firenze) - Versi sparsi
2° - ALESSANDRO IZZI (Latina) - Canto della terra
3° - ANGIE PATTI PÌCCIOLO
(Messina) – I canti
Menzioni Speciali: LUISA DI FRANCESCO (Taranto) - In un giorno qualunque; GIANNI SIMEONE (Cagliari) - Riflessioni salate; NELIDA UKMAR (Trieste) - L’alfabeto di neve; ELISABETTA LIBERATORE (L’Aquila) - Il congedo.
La cerimonia di premiazione per la SAGGISTICA è stata condotta dal presidente Hafez Haidar con la collaborazione di alcuni componenti della Giuria composta da: Rosella Murano, Giuseppe
Terranova, Riccardo Busetto, Caterina Guttadauro La Brasca, Sonia Giovannetti,
Giuseppe Milella, Goffredo Palmerini. Di seguito i vincitori e i menzionati per
la Saggistica.
Sezione
SAGGISTICA EDITA
1° - ALESSANDRO
IZZI (Latina) - Le strategie dell'oblio –
Ed. Blow Up
2°- ANTONIO
LUNA (Terni) - L'Italia (ri)nasce dai
borghi – Ed. Diadema
3° - ADA ANTONELLI (Forlì) - Ancora in tempo, la forza e la fragilità delle parole – Ed.
Albatros
Menzioni Speciali: PAOLO SOSSAI - ELISIO TREVISAN (Macerata) - Pancia in fiamme. Manuale di sopravvivenza in un mondo irritato; MIRCO ORIATI - ROSSANA RIZZUTO (Genova) - Un'idea di mare. Scorci di storia mediterranea dei Liguri in Sicilia; LUIGI RUSCELLO (Benevento) - Luoghi comuni, miti e stereotipi dell’emigrazione italiana. E’ vero che espatriano i meridionali?
Sezione
SAGGISTICA INEDITA
1° - SIMONETTA GRASSI (Milano) - Lilith la prima donna. Analisi storico
religiosa di una categoria ancora controversa
2° - DANIEL TINTO (Vicenza) - Da Quinto a...
3° - CLAUDIANO SIRONI (Milano) - Il tè del professore, filosofia superflua
tra Oriente e Occidente
Menzioni Speciali: TOMMASO ARICÒ (Messina) - L'Olimpo dell'uomo; STEFANO DOMENICO CEREDA (Lecco) - Le tragicomiche (dis)avventure di un ragioniere
Infine, chiudendo in bellezza, all’insigne poeta e psicologo SERGIO CAMELLINI è stato tributato il Premio per la Promozione di Cultura etica “Assosinderesi Awards”. Nato a Sassuolo, Sergio Camellini è psicologo clinico, autore letterario e studioso di arte povera della civiltà contadina e dei mestieri; ha fondato una casa museo sull’Appennino emiliano. Amante della poesia, scrive versi, articoli per riviste culturali e prefazioni in libri di poesia e d’arte, con particolare attenzione a quella naif. Ha pubblicato un’opera sul linguaggio del corpo, un’opera omnia e 18 libri a sfondo poetico. Ha vinto in India il Golden Ace International Awards 2021, tra 132 nomination da tutto il mondo. Lo Splash Museum (Museo d’arte per bambini), gli ha dedicato “La panchina del poeta”. Il suo profilo è stato evidenziato nei seguenti dizionari: Dizionario Critico della Nuova Letteratura Italiana; Orientamenti della Letteratura Italiana del Terzo Millennio (Edizioni Helicon); Enciclopedia dei Poeti Contemporanei (Aletti Editore); Dizionario di Autori Scelti (Cronache Italiane, Ansa, Edizioni Ediemme); Dizionario Autori Contemporanei e Storia della Letteratura Italiana, dal secondo Novecento ai giorni nostri (Guido Miano Editore). Alcune sue opere sono state scelte ed esposte alla Pro Biennale di Venezia, al Festival di Spoleto, alla Biennale di Milano International Art Meeting e all’Università Luiss di Milano. La Città di Sassuolo, a nome del Sindaco, l’ha premiato per il suo impegno culturale nella valorizzazione della Città natale.
Altro riconoscimento per la Promozione di Cultura etica viene attribuito a SIMONA PINTON, impegnata in missioni umanitarie in numerosi Paesi. Simona Pinton ha conseguito la laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Ferrara, il Master of Laws (LL.M.) presso la School of Law dell’Università di Berkeley (California) e il dottorato di ricerca in Diritto, Storia e Teoria delle relazioni internazionali presso l’Università degli Studi di Padova. Con la tesi di dottorato ha iniziato ad interessarsi al diritto internazionale umanitario, alla tutela dei diritti e delle libertà fondamentali, al diritto internazionale penale. Durante gli studi dottorali ha lavorato come assistente del Procuratore (ufficio Dr.ssa Arbia) presso il Tribunale penale ad hoc delle Nazioni Unite contro il genocidio in Ruanda, ad Arusha (Tanzania). Attualmente è’ professore aggiunto di diritto internazionale ed europeo del patrimonio culturale preso il Dipartimento di Beni Culturali dell’Università degli Studi di Padova e Segretario generale della Fondazione Venezia per la Ricerca sulla pace. Dal 2012 lavora anche come consulente giuridico nei programmi umanitari e di democratizzazione di diverse organizzazioni internazionali governative (UE, Consiglio d’Europa) e non-governative (Help for Life Foundation, Uplift International), partecipando a numerose missioni sul campo, in particolare in Medio Oriente (Israele e Palestina) e Africa (Etiopia, Kenya e Tanzania). Dal 2019 insegna un modulo di diritto internazionale penale presso la University of Seattle, School of Law. Le sue principali aree di interesse e studio includono la tutela delle vittime di crimini internazionali e violazioni di massa; la responsabilità penale di individui e la responsabilità di Stati e attori non-statali a fronte di crimini di diritto internazionale; la tutela contro la distruzione intenzionale del patrimonio culturale durante i conflitti armati internazionali e non internazionali. Ha partecipato a diverse conferenze internazionali in qualità di relatrice nelle materie di sue interesse e competenza, ed è membro di comitati editoriali. Ha pubblicato saggi e monografie.
L’arpista Ilaria Serena Cerati ha chiuso
l’incontro con un brano di musica barocca, il famoso Canone di Johann Pachelbel, composizione per tre violini e basso,
trascritto ed adattato per arpa. Viva soddisfazione, al Vin d’honneur finale, è stata espressa dal pubblico e
dall’organizzazione, con lusinghieri apprezzamenti per la Presidente di
Assosinderesi Donatella Rampado,
ormai già presa per la preparazione della terza edizione del Premio.
Compiacimento da parte dei premiati soprattutto per le argomentate e puntuali
“motivazioni” alla base del conferimento del Premio, a riprova della certosina
opera di disamina e valutazione delle opere presentate a concorso.
L’associazione Assosinderesi, nata
nel 2019 come Community, è in progressiva crescita. Ne sono soci Artisti,
Imprenditori, liberi Professionisti, Manager, impegnati nel condividere
esperienze e creare sinergie positive, promuovendo attraverso le attività
statutarie una cultura fondata sul Business etico, sulla Responsabilità sociale
d’impresa, sul Welfare aziendale e sul Networking. Visti i risultati raggiunti
in quattro anni dalla fondazione, Assosinderesi scruta all’orizzonte un futuro
assai promettente.