ANIMAREA è un progetto artistico sorto ufficialmente nel 2008 da un'idea di Gabriele Toniolo (nato a Venezia, chitarrista, autore e produttore) e Rossana Bern (nata a Verona, voce). Un genere raffinato tra smooth latin jazz e pop – soul. La collaborazione tra i due artisti inizia, in realtà, nella calda estate del 2003, attraverso un'intensa attività live, sviluppatasi principalmente nel Nord Italia.
In questa intervista ci raccontano il nuovo singolo “Welcome to Babylon”, che racconta la storia di una donna che, con le sue fragilità, ha affrontato coraggiosamente le sfide della vita.
Parliamo del vostro nuovo singolo. Com’è nato? Cosa rappresenta per voi?
Questo brano è nato verso la fine dei vari lockdown e racconta un desiderio di rinascita. Parla di una donna che ha lottato e che porta con sé ancora le ferite di tante sofferenze, ma che in fondo non ha mai smesso di credere e di sognare. Desidera ancora l’amore, pieno e passionale e più disinibito di un tempo. Cerca l’equilibrio in mezzo al suo caos. È la Babilonia dell’anima! Lì dove regna il disordine e la confusione, si infiamma la voglia di una libertà incondizionata. L’amore è il riscatto di una dimensione caotica.
A quale idea si ispira il videoclip?
L’idea principale trae ispirazione da "New Babylon" dell'artista
olandese Constant Nieuwenhuys. "New Babylon" è un progetto artistico
che Nieuwenhuys ha sviluppato negli anni '50 e '60, in cui ha immaginato una
città utopica, “una città per l'homo ludens”. L’uomo è nomade libero da ogni costrizione lavorativa,
e tutto il tempo libero viene utilizzato solamente per dare spazio ed
espressione alla sua creatività. Anche
se l’opera è stata ideata molti anni fa
riteniamo il concept attuale e futuristico. L’intelligenza artificiale (al di là
delle minacce che sottende) potrebbe sostituire molti lavori e dare più tempo e
libertà all’essere umano.
La rappresentazione artistica della città, in cui la luce, le sovrapposizioni e le superfici metalliche vengono utilizzate per creare una rappresentazione astratta della struttura urbana. La sovrapposizione di tinte e colori, come l'arancione per lei, il blu per lui e il viola quando i due componenti del gruppo sono insieme, rappresentano la diversità e la complessità della città. Le luci e i movimenti creano scie e gli elementi stilistici come le riflessioni e i “glare” vanno a rappresentare l'estasi del momento e il senso di perdita di inibizioni che si prova entrando in questa città utopica. Il video è stato girato con la regia di Graziano Guastella.
Quali sono le vostre influenze musicali?
Il nostro background è molto variegato. Da giovanissimi ascoltavamo soprattutto POP e ROCK (italiano e internazionale). Io sono una patita degli U2, ho fatto un viaggio espressamente in Irlanda per andare a vedere un loro concerto! Siamo cresciuti con la musica anni 80 e 90 che ha regalato delle hit pazzesche che rimarranno nella storia della musica per sempre: Phil Collins, i Simply Red, gli Spandau Ballet, Pino Daniele sono solo alcuni nomi di quel meraviglioso periodo musicale. Successivamente ci siamo avvicinati al Jazz e al Soul. Diverse sono le influenze: dalle ispirazioni jazzistiche delle “divine” Ella Fitzgerald, Sarah Vaughan, Etta James, alle raffinate produzioni di Burt Bacharach; da Stevie Wonder a Diana Krall; e poi ancora Norah Jones, Caro Emerald, Amy Winehouse, Incognito, Swing Out Sister, The Style Council, e molti altri. In questi ultimi anni ci siamo contaminati anche di musica più elettronica, Synth pop e contemporanea (come i Kadebostany, Purple Disco Machine, ecc.)
Come e quando è iniziata la vostra passione per la musica?
Entrambi abbiamo iniziato a suonare, cantare e a scrivere canzoni quando eravamo bambini. Poi le prime band da adolescenti, i primi concerti e i primi piccoli ma importanti progetti indipendenti. Ci siamo conosciuti nel 2003, ciascuno di noi aveva alle spalle la sua storia ed il suo background. Il progetto ANIMAREA inizia ufficialmente nel 2008. Il nostro genere è contaminato dal jazz, dalla bossanova, e dal Pop-Soul, i lavori più recenti hanno un sound più contemporaneo ma con influenze anni ‘80/’90. Abbiamo all’attivo un EP con cinque tracce intitolato “ANIMAREA” uscito nel 2012 e un disco con dieci tracce intitolato “Holidays in Rome” uscito nel 2018. Nel 2022 è nata una nuova collaborazione con il produttore e musicista Alberto Paderni con cui stiamo lavorando per la produzione di nuovi brani. “Welcome to Babylon” è il primo singolo di questo nuovo progetto.
Con quale artista vi piacerebbe collaborare e perché?
Parlando di cantanti, l’elenco sarebbe molto lungo... Ne citiamo tre (di italiani) che stimiamo molto: Giorgia e Mario Biondi! Sono artisti fantastici che hanno vocalità, background e genere musicale vicino al nostro e che seguiamo fin dai loro esordi.
Progetti futuri?
In questo momento ci stiamo dedicando alla promozione del singolo. A breve
pubblicheremo sui nostri social il calendario dei prossimi live estivi per
venirci ad ascoltare dal vivo. Infine, stiamo già lavorando ai prossimi singoli
che speriamo di farvi ascoltare fra non molto! Nel frattempo vi invitiamo ad
ascoltarci su tutte le piattaforme digitali e a seguire tutti i nostri
aggiornamenti su Facebook, Instagram e Tik Tok!