Sono Fagàn, uscito il 1° disco 'Nastri' nato in piena pandemia. L'intervista di Fattitaliani

Il cantautore sardo Sono Fagàn ha pubblicato il primo progetto discografico “Nastri“, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Questo nuovo lavoro contiene sette brani che sono vere e proprie storie personali messe in musica per esorcizzare un periodo di vita doloroso che non poteva ancora gravare sul cuore e spingeva per uscire e non fare più male.

In quale periodo è nato Nastri?

"Nastri" è nato nel 2020, in piena pandemia quando mi sono obbligatoriamente dovuto fermare e ho avuto del tempo per mettere in ordine le idee e capire cosa mi faceva male e in che modo avrei potuto liberarmi di certe storie che non possono essere solo raccontate ma hanno bisogno di essere avvolte da un ulteriore velo di verità personale che è la musica.

Qual è il pezzo a cui sei più legato?

Non c'è il brano preferito o comunque uno al quale io sia più legato perché per ognuno ho un ricordo e ogni storia rappresentata mi ha fatto diventare la persona che sono oggi. Le ringrazio di essere nate ma sono come dei figli, non avendone avuti, ai quali vuoi bene allo stesso modo. 

Quali saranno le prossime tappe del tour? 

Abbiamo appena terminato la prima parte del giro che ha visto una data in Veneto a Noale e due in Emilia Romagna a Bologna e a Cattolica. le prossime tappe dovrebbero portarci in Sicilia, Calabria e Campania. Per il momento il pubblico sembra gradire nonostante tutte le difficoltà che la promozione di un disco, fatta in maniera old school, per strada con gli strumenti in spalla, possa presentare.