Tutto esaurito per la tappa romana del tour teatrale 2023 del "Canto Libero - Omaggio alle canzoni di Battisti e Mogol" di martedì 21 febbraio al Teatro Olimpico di Roma.
Un successo che si ripete a distanza di due anni, quando la band triestina realizzò il sold out anche al Teatro Romano per la rassegna Anthology all'interno dell'"Ostia antica Festival - Il Mito e il Sogno".
CON LA
BENEDIZIONE DI MOGOL. Canto Libero:
non un semplice concerto ma un grande spettacolo che omaggia il periodo d’oro
della storica accoppiata Mogol – Battisti. Sul palco, un ensemble di 10 musicisti straordinari, che portano avanti questo comune progetto con grande
determinazione.
Dopo aver riempito piazze e teatri in giro per l’Italia (e
anche in Slovenia, Croazia e Montenegro), un grande riconoscimento del loro
valore artistico arriva a fine 2015 con il tutto
esaurito al Teatro Rossetti di Trieste dove Mogol, ospite
speciale dello spettacolo, diede la "benedizione ufficiale"
al Canto Libero.
L’esperienza si ripete ad aprile 2017, quando Mogol torna
sul palco con la band nella data udinese per l’ennesimo sold-out al Giovanni da Udine. Nel settembre 2018 Mogol è di nuovo
con Canto Libero al Teatro Romano di Verona per il concerto del ventennale
dalla scomparsa di Lucio: in quell’occasione
non ha paura di esagerare dichiarando che "Questa band, la prossima volta,
dovrebbe suonare all’Arena!"
Racconta Fabio “Red” Rosso, frontman di Canto Libero: Mogol dopo un
concerto ci ha detto: "Avete suonato
esattamente come avrebbe voluto Battisti". È stato uno dei più
bei complimenti. Ha apprezzato gli arrangiamenti, ha capito che abbiamo
lavorato tanto e siamo riusciti a tirare fuori tutta la musica che Lucio aveva
dentro: il blues, il rock, il soul.
I TOUR NEI TEATRI. Uno spettacolo con alle spalle già diversi tour a partire dal 2016
in teatri di prestigio come il Del Monaco di Treviso, Il Dal Verme di Milano,
il Celebrazioni di Bologna, il Filarmonico di Verona, Il Ponchielli di Cremona,
l’Olimpico di Roma, il Toniolo di Mestre, il Nuovo di Ferrara, il Nuovo di
Torino, il Politeama Genovese, il Goldoni di Livorno e tanti altri, registrando
quasi sempre il sold out, come accaduto al Teatro Romano di Ostia antica nel 2020 in occasione del festival Anthology
diretto da Stefano Saletti e Gilda
Petronelli di Menti Associate, quest'ultima produttrice anche di questa nuova
data romana.
«Annunciare le date teatrali – dichiara la band –
è per noi sempre una grande emozione e gioia, perché pur avendo alle spalle più
di qualche tour, quando saliamo sul palco e vi troviamo di fronte
a noi c’è sempre qualcosa di magico... inoltre siamo felicissimi di poter
arrivare in posti per noi nuovi, dove siamo sicuri che l’amore per Lucio sarà
fortissimo come in tutte le altre città che finora abbiamo toccato in tutti
questi anni!».
LO SPETTACOLO. Con
la produzione della Good Vibrations
Entertainment, Canto Libero nasce da Fabio
“Red” Rosso («L’idea era partita da me – commenta il cantante – avevo il
desiderio di omaggiare il più grande artista della musica italiana. Canto
Libero non è una mera copia dell’originale, non ci sono travestimenti per
emulare e il pubblico apprezza»), con la
direzione musicale di Giovanni Vianelli.
La band propone uno spettacolo che omaggia sì Battisti e
Mogol, ma che va ben oltre alla semplice esecuzione di cover dei brani dei
classici del repertorio dei due: Canto Libero, infatti, rilegge gli originali
mantenendo una certa aderenza ma cercando di non risultare semplice copia,
mettendoci la propria personalità e sensibilità musicale e facendo emergere
anche tutta l’anima blues e rock che Battisti aveva. Spiega Fabio “Red” Rosso: «Dopo aver studiato molto la sua musica, Battisti mi ha sorpreso ancor
di più. Secondo me, è stato il più grande artista che abbia mai attraversato il
panorama musicale italiano, per quantità e qualità di brani. “Un genio della
melodia” come l’ha definito David Bowie. E poi, io amo anche la sua voce.
Quando sono sul palco, ho grande rispetto per quel che faccio, intendo nei suoi
confronti, e spero sempre di farlo al meglio. Di certo ci metto tutto me
stesso. E spero di trasmetterlo al pubblico. È uno spettacolo studiato nei
minimi dettagli, nulla è lasciato al
caso, arrangiamenti curatissimi, dinamiche e scenografie, videoproiezioni.
Insomma, ci abbiamo messo il cuore».
Giovanni
Vianelli aggiunge: «Da parte mia non c’è nessuna intenzione di rendere “attuale” il sound
delle canzoni di Lucio Battisti. Noi cerchiamo solo il sound giusto nei limiti
delle nostre possibilità, e non lo facciamo in modo attuale, ma in modo
volutamente classico: non usiamo click se non come riferimento iniziale,
nessuna sequenza, ci sincronizziamo spontaneamente con i filmati, suoniamo con
la strumentazione del buon vecchio rock, saliamo in dieci sul palco
fregandocene delle attuali esigenze del mercato. Queste sono cose che il nostro
pubblico apprezza, e io sono totalmente d’accordo con loro! Ogni grande band
apprende dalle altre ma deve andare alla ricerca del proprio sound, altrimenti
non sarà che una brutta copia, è inevitabile. Nella nostra band ogni musicista
ha il suo stile ed è amato per il suo stile. Io mi preoccupo di incanalarlo
nella canzone».
LA FORMAZIONE.
La voce di Fabio “Red” Rosso, il pianoforte e la direzione musicale di Giovanni Vianelli, le chitarre di Emanuele “Graffo” Grafitti e Luigi Di Campo, Alessandro Sala al basso e alla programmazione computer, la
batteria di Jimmy Bolco, le percussioni
e la batteria di Marco Vattovani, Luca Piccolo alle tastiere, le
splendide voci di Joy Jenkins e Michela Grilli e l'eccezionale ingegnere
del suono Jan Baruca rileggono “La
canzone del sole”, “Una donna per amico”, “Ancora tu”, “E penso a te”... e gli
altri grandi successi di Battisti che hanno fatto e fanno tuttora sognare
intere generazioni. Nel tour 2019,
poi, sono stati aggiunti in scaletta brani come “29
Settembre” o “Aver paura d’innamorarsi troppo” e tante altre chicche. Canto Libero ha ormai un repertorio di almeno 40
pezzi e per questo hanno modo di poter proporre al pubblico pezzi
differenti da concerto a concerto.
Nell’estate 2017 è uscito l’album della band composto da brani registrati live in studio (all’Urban Recording della Casa della Musica di Trieste) e nei teatri italiani. Da poco è uscito il secondo cd, realizzato sempre tra i concerti e la presa diretta in studio, contiene dieci brani registrati all’Urban Studio della Casa della Musica da Fulvio Zafret e masterizzato negli Usa, allo Sterling Sound di Nashville. La band sta già lavorando a un terzo capitolo.
OSPITI. Canto Libero si avvale spesso di ospiti prestigiosi,
musicisti di fama internazionale come il trombettista Flavio Boltro (tra gli altri ha suonato con Michel Petrucciani), il
sassofonista jazz Marco Castelli, il
fisarmonicista ungherese Mihály Huszár
(Branduardi)… In arrivo altre sorprese!
BENEFIT. Canto Libero sostiene la LILT (Lega italiana per la lotta contro i tumori)
Martedì 21 febbraio 2023 - ORE 20.30 (SOLD OUT)
"CANTO LIBERO - Omaggio alle canzoni di Battisti e Mogol"
Teatro Olimpico. Piazza Gentile da Fabriano, 17, 00196 Roma RM - Telefono 06 3265991
Organizzazione: MENTI ASSOCIATE: www.mentiassociate.com -
Infoline 0697602968
Ufficio stampa: FABIANA MANUELLI stampa@fabianamanuelli.it - mob 347 8263425
Canto Libero: https://www.facebook.com/band.cantolibero/?fref=ts http://www.canto-libero.it/
Good Vibrations Entertainment
s.r.l.: Via San
Spiridione 1 – Trieste / www.good-vibrations.it
goodvibrations.eventi@gmail.com