Pietro Marchetti: milionari a trent’anni con il modello di “impresa condivisa”

Fattitaliani



E’ uno dei marketer italiani più prolifici del panorama internazionale. Milionario a soli trent’anni, Pietro Marchetti - padovano, classe ’91 - si è distinto ed affermato sul mercato digitale con un’idea di business innovativa, un modello che affonda le radici in un pensiero etico dove i risultati vengono prima del proprio ritorno economico.  

La sua azienda Pakira Partners, infatti, è la prima agenzia di marketing che guadagna esclusivamente in percentuali sull’utile che genera. Queste percentuali, al raggiungimento di certi obiettivi, si trasformano poi in quote societarie. 

“L’imprenditore ha la garanzia di avere, finalmente, un consulente alleato e non un fornitore di servizi che ha come unico scopo quello di aumentare il proprio portfolio clienti” – spiega l’imprenditore – “Rischiamo insieme al nostro partner. Investiamo con lui e dedichiamo le nostre risorse al raggiungimento degli obiettivi. Lo abbiamo definito marketing in partnership. Nel mondo dell’imprenditoria questo modello è già stato paragonato a un acceleratore di business perché, oltre al marketing che è il nostro focus, aiutiamo le aziende partner anche in altre aree: dal recruitment al management”. 

Pietro Marchetti inizia il suo viaggio nel mondo del marketing digitale a soli 24 anni. Da subito decide di vincolare la sua retribuzione ai risultati che sarebbe stato in grado di portare: nessuna fattura in anticipo, ma una percentuale sui risultati che avrebbe generato.  

In quel periodo incontra Filippo Ongaro, ex medico degli astronauti ed eccellenza italiana in ambito medico e nutrizionale. Marchetti e Ongaro, in poco più di due anni, sono riusciti a coinvolgere e aiutare centinaia di migliaia di persone nel loro percorso di sviluppo personale, rendendo il brand “Filippo Ongaro” il più importante punto di riferimento nel coaching finalizzato al benessere della persona, che ha fatto da apripista per molti professionisti della salute. 

“Questa prima esperienza come freelance” – ricorda Marchetti – “e una serie di viaggi con zaino in spalla e portatile mi hanno aiutato a riflettere sui benefici del rischio condiviso. Non ritenevo un comportamento etico quello di chi si faceva pagare a prescindere dai risultati portati, come solitamente avviene per la maggioranza delle agenzie di marketing. L’imprenditore non avrebbe più dovuto retribuire un’agenzia senza avere la garanzia di un risultato. Da parte mia avrei potuto stringere un legame più profondo e duraturo. In poche parole, un vero accordo win-win”. 

Nel mondo della consulenza è assai raro trovare realtà che siano disposte a operare senza un previo compenso, probabilmente perché non hanno a disposizione le risorse adeguate e non sono strutturate per potersi accollare i costi e i rischi associati. 

Ed il successo arriva rapidamente. Il giovane imprenditore è uno dei pochissimi esperti di marketing ad aver ricevuto il premio 2 Comma Club Award Winner da una delle aziende di software statunitensi più note nel panorama digital, Clickfunnels, per aver generato più di 1.000.000 di dollari con un solo funnel di marketing.  

Dall’esigenza di soddisfare le numerose richieste di collaborazione, insieme ai soci Giorgian Putanu e Valentina Rossoni, nasce Pakira Partners, un team di professionisti che riesce subito a portare quattro nuovi progetti a fatturare oltre 10 milioni di fatturato in soli 3 anni. 


Dall’incontro con Carolyn Smith – ballerina e coreografa di fama mondiale – e del marito imprenditore Tino Michielotto, viene fondata Sensual Dance Fit, progetto di danza e motivazione dedicato alle donne unico nel mondo. In soli quattro anni, le scuole di ballo affiliate su tutto il territorio nazionale sono diventate 150, con oltre 10.000 allieve iscritte. Sensual Dance Fit si afferma in pochissimo tempo come una delle reti di scuole di ballo più grandi d'Europa. Il progetto si sta aprendo all’estero con lo scopo di poter arrivare ad aiutare milioni di donne a riscoprire la propria autostima e femminilità. 

La segue il progetto Dance for Oncology (D4O), la onlus che ha lo scopo di aiutare i pazienti oncologici attraverso il ballo. Tra i soci dell'associazione benefica partecipano anche imprenditori, medici e rappresentanti delle istituzioni. 

Successivamente, insieme al fratello Marco Marchetti e alla compagna del fratello Giada Bettini, nasce Humamy - Cucina Vegetale Gourmet, il primo servizio in Italia di preparazione e consegna di piatti 100% vegetali pronti in cinque minuti. Dopo aver validato il prodotto, la crescita è arrivata velocemente. Dopo neanche un anno di vita avviene la fusione con Bending Spoons, eccellenza italiana nel mondo, che acquisisce la maggioranza di Humamy. 

“Pochi e selezionati progetti” – conclude Pietro Marchetti – “sono quelli che Pakira Partners intende gestire. Grazie al nostro modello, non siamo costretti ad acquisire costantemente nuovi partner. Anzi, se puntassimo a questo, ci danneggeremmo da soli. Per noi il successo arriva in modo proporzionale al successo dei progetti che gestiamo, non alla loro quantità. È molto più prolifico, infatti, far scalare davvero pochi progetti piuttosto che portarne molti a un livello mediocre. La capacità che avremo di focalizzarci, cioè la capacità di saper dire di no, sarà determinante nel raggiungimento dei nostri obiettivi e di quelli dei nostri business. Inoltre, siamo sempre più entusiasti all’idea di dare vita anche a progetti interni che non si basino esclusivamente sulle partnership. Per questo motivo saremo ancora più selettivi nella selezione, un processo lungo che si compie con la realizzazione dei soli progetti che rispettano appieno i nostri valori e che riteniamo possano avere grande impatto sul futuro”. 

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