Lacero presenta l'album "C'era solo da aspettare". L'intervista

Fattitaliani


(spotify) Dieci nuove canzoni legate tra loro da storie che scavano nell'animo umano alle prese con il susseguirsi dei giorni.

Sembrano lontane anni luce le atmosfere capaci di ricondurre i facili e talvolta frettolosi ascolti alle atmosfere "grunge/alt-rock", adagiando liriche e interpretazioni intime su trame sonore intense, dal gusto cantautorale, una forma canzone solida ed avvolgente.

Notturno dal midollo, Lacero invita con questo disco i malcapitati viandanti in territori dove le luci del giorno si annichiliscono fino a diventare quelle di una sala d'aspetto. C'ERA SOLO DA ASPETTARE

 

INTERVISTA


Parlaci del tuo ultimo lavoro. Come è nato?

Nasce dall'esigenza di mettere in evidenza la mia parte più intima, questo era l'intento principale. La dimensione solitaria senza una band a seguito mi ha concesso una libertà inedita.

Mi dici qualcosa sul titolo del disco?

Era il titolo di un racconto scritto all'incirca 2 anni fa. Si è fatto strada come filo conduttore nelle storie raccontate nel disco. Le attese e quello che ci separa dai nostri desideri.

I brani, pur sviluppandosi in una forma canzone sono comunque legati a un mondi indie che è lontano mille miglia dal mainstream italiano “amore, sole, mare”…

Sinceramente quando scrivo non penso mai a quale tipologia /scena possono avere a che fare le mie canzoni.. cerco di essere la prima persona da spiazzare.

Mi parli dello stile della tua scrittura?

Scrivo molto e in alcuni periodi cerco di limitarmi (sorride, ndr); in passato ho abusato del cut up forse perché cercavo di non fare arrivare il significato dei testi. Oggi preferisco rubare frasi lasciate a metà da altri e farle mie, forse perché ho più confidenza con il concetto di fine.

Quale è l’artista che maggiormente ti ha ispirato in questo album?

Nick Cave, Paul Weller, Neil Young sono da sempre artisti  che si ripropongono nei miei ascolti a ciclo continuo..ma visto che ne devo scegliere uno dico Nick Cave perché è quello per me più irraggiungibile anche per dei miei limiti come musicista.

Dopo il disco cosa hai in programma?

Il disco è appena uscito e pian piano sta venendo recensito positivamente. Sicuramente ci saranno delle date di presentazione chitarra e voce. Spero di riuscire a tenervi aggiornati silenziosamente (sorride).

Biografia LACERO

Lacero è un progetto solista di Terenzio Valenti

Cantautore di estrazione rock che muove i suoi passi da tempo tra sperimentazione noise e dolenti armonie vicine alla musica d'autore.

Del 2021 è il suo debutto solista autoprodotto "Orso bipolare" con la collaborazione di Lunatik di Gianpaolo Giabini che ne cura la promozione, ottenendo ottime recensioni e passaggi radiofonici definito come quinta migliore uscita dell'anno da Il Manifesto e recensioni su Rockit, Rumore e la presenza nella Indiemusiclike del MEI con il singolo "Ci svuota le membra".

La scrittura compulsiva di Lacero lo porta a scrivere un altro disco a poca distanza dal precedente, conseguenza dei live minimali acustici.

Il nuovo e più intimo "C'ERA SOLO DA ASPETTARE" registrato a dicembre 2021 al Massive art di Milano, Lacero suona chitarra acustica ed elettrica, basso e pianoforte, arrangiando l'intero disco.

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