Abbiamo conosciuto AmbrOsino con il brano “BlaBla”, ed è un piacere per la redazione di Fatti Italiani averlo di nuovo ospite sulle nostre pagine per saperne di più sul nuovo singolo “AUM!”, che anticipa l’uscita dell’ EP dal titolo “3 'O FIGLIO D''O RE”.
Ecco la nostra intervista al cantautore di San Giorgio a Cremano.
Ciao
Massimiliano, bentornato sulle pagine di Fatti Italiani. Dopo “BlaBla” torni in
radio con il nuovo singolo “AUM!”. Come è nato?
Ciao ragazzi, grazie a voi per l’attenzione. “Aum!” è nato durante il periodo del lockdown, in un pomeriggio pigro, mentre smanettavo col cellulare, mi sono ritrovato a riguardare un breve sketch de “La Smorfia”, nel quale Massimo Troisi - col suo modo unico di raccontare - portava alla luce la sua definizione di “mezzoggiorno d’Italia”; e da lì è scoccata la scintilla. Questo singolo è figlio di quel periodo e dell’isolamento forzato di quei giorni.
Vuoi
ricordare i musicisti che hanno suonato in questo nuovo singolo?
Con assoluto piacere. Enzo Foniciello al basso e al coordinamento artistico, Stefano Bottiglieri al piano e alle tastiere e Luca Mignano alla batteria. Io mi sono divertito con le chitarre e con le tastiere. Il progetto è stato registrato alla “Snap Music Studio” nel centro storico di Napoli, da Stefano Formato che ha curato anche i missaggi.
A quale idea
si ispira il videoclip?
Un’idea del tutto
estemporanea architettata da Carlo Antognetti, produttore esecutivo dell’intero
progetto, il quale mi ha catapultato da Napoli a Casalbordino senza spiegarmi
nulla, in compagnia dei suoi amici, comparse improvvisate, e con un regista
giovane e talentuoso che risponde al nome di Nicola Calabrese.
Questo lo spirito del video, in un clima disteso e gioviale che ci ha divertiti
tutti.
Sappiamo che
in autunno uscirà il tuo nuovo progetto discografico “3 ‘O FIGLIO D’’O RRE”.
Puoi svelarci il significato del titolo?
Si l’EP uscirà il mese prossimo, nel titolo ci sono due elementi personali: contiene il numero 3 perché questo sarà il mio terzo progetto discografico e poi un rimando alla “terza voce” del gioco della cavallina, in questo caso declinata al maschile. Un gioco pulito, sportivo e semplice senza ausilio di accessori particolari al quale ho avuto la fortuna di giocare da bambino.
Oltre
l’uscita dell’EP, ci saranno live?
Si certo, ci stiamo
lavorando, dopo l’uscita dell’EP sono previste delle presentazioni live.
Restiamo sintonizzati.