Il film, patrocinato dalla FIG (Federazione Italiana Golf Terre dei Consoli), PGA (The Professional Golfers Association of Italy) e dal Coni (Comitato Olimpico Nazionale Italiano), racconta la storia di amicizia di Tancredi (Ascanio Pacelli) e Stefano (Mirko Frezza), due poli opposti uniti dall’amore per il Golf.
Il primo è un ricco borghese affascinante e apparentemente felice ma la frivolezza della sua vita sta man mano distruggendo la sua famiglia, allontanandolo dalla cosa più preziosa che ha, sua figlia. Stefano, invece, è sempre povero e trasandato. Gli ultimi vent’anni li ha trascorsi tra crisi d’astinenza e comunità di recupero.
Entrambi hanno voglia di riscattarsi e di cambiare vita, ritrovando quella felicità tanto cercata ma mai trovata. In fondo, è solo con il bastone da golf in mano che riescono e tornate se stessi. A fare da filo conduttore alla storia c’è Constantino (Antonello Fassari), padre di Stefano (ma anche un po’ di Tancredi) che farà da “mentore”.