Nell’ambito delle diverse categorie del Premio Kinéo, un particolare prestigio internazionale lo riveste il Movie for Humanity Award, riconoscimento assegnato ogni anno a personalità artistiche di fama internazionale, che si sono distinte particolarmente nella tutela dei diritti umani a favore dei più deboli e in ogni parte del mondo.
Con l’edizione 2022 è stata avviata una proficua e stabile collaborazione tra Kinéo e Global Campus of Human Rights, concretizzatasi nella realizzazione di un progetto speciale sostenuto e finanziato dal MIC.
Il Global Campus of Human Rights è il più esteso network internazionale di università specializzate negli studi e nella formazione post-laurea sui diritti umani e sulla democrazia. Infatti, la rete di cui si compone il Global Campus, in più di vent’anni di educazione d’eccellenza, annovera circa 100 prestigiose università e offre opportunità di formazione a studenti talentuosi ed impegnati nella promozione dei diritti umani in tutto il mondo.
Dignità, libertà, democrazia, uguaglianza, stato di diritto e rispetto dei diritti umani sono i principi sui cui si fonda la visione del Global Campus of Human Rights.
Ad oggi Global Campus ha formato oltre 4.200 studenti attraverso i programmi di Master, più di 6000 attraverso corsi di formazione, seminari, workshops specializzati su tematiche o target professionali specifici, e più di 10.000 partecipanti attraverso attività di formazione offerte on-line.
Tra le attività di maggior impatto sviluppate presso la sede centrale del Global Campus a Venezia e afferenti ad una delle aree strategiche di sviluppo del network – quella del rapporto tra arti visive e diritti umani - vi è in particolare la Summer School in Cinema, Human Rights and Advocacy, che si svolge a Venezia in concomitanza con la Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica.
Il Global Campus è attivo nell’instaurare collaborazioni finalizzate a valorizzare il ruolo strategico che rivestono il cinema e l’audiovisivo nella promozione e nella tutela dei diritti umani. In particolare, si prefigge di integrare organicamente le conoscenze, le competenze e le azioni sulla materia dei diritti umani, coinvolgendo autori, artisti e studiosi in un lavoro di confronto e approfondimento e coinvolgendo larghe fette di popolazione, soprattutto quelle più giovani, in un processo di comprensione sistemica e integrata delle narrazioni legate al mancato rispetto dei diritti umani e delle iniziative comuni da intraprendere per assicurarne il rispetto a livello globale.
La giuria del premio, composta da Rosetta Sannelli, Marcello Foti e Sara Daniela Vargas Osorio, ha deciso di assegnare l’ambito premio 2022 a Evgeny Mikhailovich Afineevsky, regista, produttore e direttore della fotografia israeliano-americano, che nel 2016 è stato nominato per un Oscar e un Emmy per il suo documentario Winter on Fire.
Alla Mostra del cinema di Venezia Evgeny Afineevsky presenterà fuori concorso nella sezione documentari Freedom on Fire - Ukraine’s Fight for Freedom, raccolta di testimonianze di crudeltà e gravissime violazioni dei diritti umani nel teatro della guerra.