Il brano racconta una serata grottesca, caratterizzata da insonnia, confusione ed ebrietudine, nella quale - con un velato umorismo Pirandelliano - l’artista vaga per casa in piena notte, senza alcuna logica ed alcun fine.
Sono, infatti, questi i presupposti che portano il protagonista ad un viaggio introspettivo, nel quale l’alcol diventa solamente un rimedio per procrastinare e non affrontare le difficoltà, facendo emergere così tematiche, che spaziano dallo smarrimento esistenziale fino all’inettitudine Sveviana. Musicalmente il brano si discosta notevolmente dallo stile pop-ballad tipico del cantautore, impegnando così l’artista a cimentarsi in un genere più lontano dal suo background musicale, cercando comunque di non perdere la propria identità: l’arrangiamento di fatti strizza l’occhio a sonorità tipiche del Neo-soul e del Funk. |