di Laura Gorini
Tutto viene naturale e spontaneo quando c'è la passione
Ha vissuto molto ma
intensamente la sua avventura a Cannes la brava Stefania Visconti. Difatti “Il Barbiere Complottista”, il
cortometraggio diretto dal regista
Valerio Ferrara, al quale lei ha collaborato, interpretando il ruolo di una
prostituta, è stato selezionato su ben 1528 lavori provenienti da tutto il mondo, ottenendo la vittoria finale nella sezione La Cinef. Di questo e di altro ancora ci ha parlato l'artista in una veloce
chiacchierata a cuore aperto.
Stefania sei tra le
protagoniste di un cortometraggio molto bello, che vede nel cast anche il
mitico Bruno Pavoncello. Come è stato lavorare con lui?
Purtroppo non ho avuto il piacere di condividere il set con Bruno Pavoncello perché non avevamo scene insieme. Certamente è un grande attore con una carriera importante.
Puoi raccontarci qualche
aneddoto o episodio particolare che è capitato sul set?
Soffrendo un pochino di claustrofobia, non è stato semplicissimo per me girare dentro una cella estremamente realistica anche se ricostruita appositamente.
A proposito, com'è la vita
da set?
Amo la vita da set nel senso che mi piace immergermi nel mondo creato per l'occasione. L'ambiente ti permette di far vivere il personaggio con la giusta credibilità, è un aiuto fondamentale e imprescindibile per l'attore.
Come ti preari
mentalmente fisicamente a viverla prima
di affrontarla?
Non saprei spiegarlo, appena sono pronta sul set riesco a farmi coinvolgere dall'ambiente che mi circonda e ovviamente dagli attori che interagiscono con me. Poi se i colleghi sono bravi come in questo caso il lavoro è molto più semplice.
Quando non lavori a che cosa ti piace dedicarti?
Il mio amore per l'arte è sicuramente una delle principali passioni ma oltre a questo amo molto lo sport e appena possibile vado a vedere competizioni di vario genere.
Si dice che se si fa il
lavoro che si ama, in sostanza non si lavora nemmeno un giorno. Una tua opinione in merito?
Condivido pienamente questa considerazione. Quando si ama il proprio lavoro non si percepisce neanche la stanchezza. Diciamo che tutto viene naturale e spontaneo quando c'è la passione.
