Si è svolta sabato 18 giugno, presso il Museo civico e della ceramica, la conferenza stampa dell'Ariano International Film Festival. Presenti per l'occasione, il direttore artistico Annarita Cocca, il sindaco della città Enrico Franza, il coordinatore della nuova sezione “videoclip” Francesco Musto, la giornalista Rai Carmen Di Stasio, il progettista Alessandro Nicotera, il graphic designer Ludovico Mascia e l’artista Marco Dell’Oriente.
Giunta alla sua decima edizione (1- 7 agosto
2022), la kermesse si preannuncia piena di novità e sorprese. A partire dal
nuovo concorso videoclip, che ha visto l'adesione di numerose opere di
altissima qualità. Alla giuria, composta da Mauro Russo, Mastafive, Antonio
Rame, spetterà l’arduo compito di valutare le migliori opere per la serata
finale di premiazione, in programma il 7 agosto, presso la Villa Comunale di
Ariano Irpino.
Si passa quindi al progetto Erasmus Plus,
gestito dall’agenzia nazionale dei giovani. Durante le giornate del festival,
ben 20 ragazzi da Spagna, Portogallo, Grecia e Romania, saranno ospiti per un
confronto e uno scambio interculturale sul cinema.
Il 3 agosto sarà invece dedicato al
laboratorio di educazione ambientale, organizzato dal FAI di Avellino,
“Rispetta e FAI rispettare l’ambiente: il laboratorio del fare e non fare”.
Sviluppato in due fasi distinte, tra la sala del Castello e lo spazio verde
circostante, vedrà la partecipazione del Capo Delegazione FAI Avellino Serena
Giuditta, del Capo Gruppo FAI Giovani Avellino Maria Emanuela Miccichè, dei
Professori Giovanni De Feo e Leonardo Festa.
Quest'anno, la giuria tecnica sarà formata da
produttori e distributori nazionali e internazionali: Angelo Bassi, Alfio
Bastiancich, Marzio Onorato, Prashant Shah, Lester Ayala. L'attesa si fa poi
vibrante con gli artisti che avranno l'onore di calcare il red carpet e
incontrare il pubblico di Ariano, i cui nomi verranno annunciati nel corso
delle prossime settimane.
Infine, da sottolineare, l'ideazione di un
nuovo premio, che verrà consegnato tra le mani dei vincitori della decima
edizione dell'Ariano Film Festival. L’Hirpus d’oro, il lupo simbolo
dell’Irpinia, animale sociale che sfrutta la sua forza in branco, appare con il
muso verso l'alto, a simboleggiare uno sguardo verso il futuro. Perché se è
sempre necessario guardare avanti, lontano, oltre un orizzonte visibile, è
altrettanto fondamentale ricordare e onorare le proprie radici.
Ed è per questo che il festival ambisce a
divenire un ponte, un collegamento, tra i giovani e coloro che hanno fatto, e
ancora fanno, la storia del cinema, della musica, dell'arte, della cultura.
Consapevoli dell'importanza di un gruppo di lavoro unito, compatto e
appassionato, tra i capisaldi della manifestazione campana.