Lunedì 20 giugno l’economista e politico greco Yanis Varoufakis e l’artista Vinicio Capossela dialogano sull’attualità per LA MILANESIANA

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LA MILANESIANA, ideata e diretta da Elisabetta Sgarbi, arriva il 20 giugno al Teatro San Rocco di Seregno (MB) con l’appuntamento “GUERRE E OMISSIONI” in cui l’economista e politico greco YANIS VAROUFAKIS e l’artista VINICIO CAPOSSELA dialogheranno sull’attualità.

Varoufakis e Capossela prendono contatto in occasione dell’uscita del libro di quest’ultimo Tefteri. Il libro dei conti in sospeso, di cui Varoufakis scrive la prefazione. Da lì, si alimenta una profonda stima reciproca, che per la prima volta sfocia in un dialogo tra i due in presenza in un teatro, animato e profondo, che sarà moderato da Candida Morvillo.

Apre la serata il Sindaco di Seregno Alberto Rossi e l’Assessora alla Pubblica istruzione, Cultura e Biblioteca Federica Perelli. Introduce Elisabetta Sgarbi.

Al dialogo tra Yanis Varoufakis e Vinicio Capossela, segue l’intervento musicale di Vinicio Capossela (voce e pianoforte) in duo con Dimitris Mystakidis, virtuoso della chitarra folk che viene da Salonicco, e la proiezione di Indebito” di Andrea Segre.

Indebito” è un film del 2013 di Andrea Segre, con soggetto di Vinicio Capossela e Andrea Segre. Nelle taverne di Atene e di Salonicco si perpetua l’antica tradizione dei rebetes, i musicisti che propongono il rebetiko, una forma di blues ellenico che affonda le sue radici in un passato di crisi diversa (e al contempo simile) a quella che colpisce oggi la popolazione. È una musica che si oppone, con i versi delle sue canzoni, al potere ed è, oggi come allora, portatrice di una corrente di ribellione al conformismo passivo. Vinicio Capossela va alla ricerca di questi musicisti e fonde la propria musica con la loro.

Indebito” è stato girato in Grecia nel 2012 ed è stato presentato al Festival di Locarno 2013 come evento di apertura. Distribuito da NexoDigital in più di 80 sale italiane il 3 dicembre 2013, è rimasto per due settimane in sala ad Atene ed ora continua ad essere proiettato in varie sale e vari festival in tutta Italia e non solo. È una produzione LaCupa e JoleFilm, in collaborazione con RaiCinema.

 

L’appuntamento è in collaborazione con il Comune di Seregno. Sarà visibile anche in streaming su Corriere.it e suI canale Facebook de La Milanesiana.

 

Fino al 29 giugno nel foyer dell’Auditorium di Seregno (Piazza Risorgimento), in collaborazione con Accademia di Brera e Fondazione Elisabetta Sgarbi, si tiene la Mostra “Omaggio a Luca Crippa. Il ricordo di 35 artisti dell’Accademia di Brera”. A cura di Carlo Franza e Stefano Pizzi. Nell’ambito della mostra diffusa “Luca Crippa. Pioniere del surrealismo italiano” (luoghi: Galleria Civica Ezio Mariani – Acquerelli e Opere grandi; Museo Vignoli – Disegni e Grafiche; L’Auditorium, piano terra – Collage; L’Auditorium, foyer – Omaggio a Luca Crippa. Il ricordo di 35 artisti dell’Accademia di Brera; Palazzo Landriani Caponaghi – Polimaterici).

 

Biografia Vinicio Capossela

Cantautore, ri-trovatore, immaginatore, VINICIO CAPOSSELA (Hannover, 1965) debutta nel 1990 sotto l'egida di Renzo Fantini con il disco All'una e trentacinque circa, che gli vale la Targa Tenco, premio che gli verrà attribuito altre quattro volte negli anni successivi. Dopo i primi dischi "pre-biografici", come Modì (1992) e Camera a sud (1994), che ne confermano il talento in Italia e all’estero arriva Il ballo di San Vito (1996). Nel 1998 primo live con Kocani Orkesta: Liveinvolvo. Del 2000 “Canzoni a Manovella album di storia geografia e scienze. Nel 2004 pubblica con Feltrinelli “Non si muore tutte le mattine”.

I lavori discografici successivi, Ovunque Proteggi (2006), Da Solo (2008) e Marinai Profeti e Balene (2011), si sviluppano intorno al mito, al rito, alla maschera, alla solitudine, all’epica, al destino, tematiche declinate in spettacoli di grande successo.

Del 2012 Rebetiko Gymnastas, sorta di social club del mediterraneo sulle musiche dell’assenza, registrato ad Atene con musicisti di rebetiko. Il rebetiko come forma di resistenza culturale alla crisi è oggetto anche di Tefteri (il Saggiatore) e Indebito, film documentario realizzato con Andrea Segre.

Nel 2013 nascita di Sponz Fest eun festival da lui ideato e di cui è tutt’ora direttore artistico, Festival giunto alla sua decima edizione.  

produzione di Primo ballo con Banda della posta, lavori sulla musica popolare da ballo. Dal mondo rurale dell’origine “il paese dei coppoloni”, candidato per Feltrinelli allo Strega (2015) e Canzoni della Cupa (2016), con la partecipazione di Giovanna Marini, Antonio Infantino, Los Lobos, Calexico, Flaco Jimenez a cui seguono due spettacoli teatrali sui temi dell’Ombra e dell’Inverno, un tour estivo di forte impronta folk, e una serie di pubblicazioni e concerti in diversi paesi del mondo. L’artista ha vinto il prestigioso Premio Tenco 2017. Nel 2018 tour con orchestra sinfonica “nell’Orcaestra”, e registrazioni di un nuovo lavoro. di lungo corso, con collaborazioni inedite, sorta di cronache dal post medioevo, dal titolo Ballate per uomini e bestie.

Ad aprile 2019 viene pubblicato il singolo Il povero Cristo che anticipa l’uscita del nuovo album. Il singolo è stato accompagnato dal video realizzato a Riace con la regia di Daniele Ciprì e la partecipazione straordinaria di Enrique Irazoqui e Marcello Fonte. 

Maggio 2019 vede Capossela impegnato nel tour americano Ballate per poveri cristi che tocca le città di Washington, Chicago e Detroit. 

Venerdì 17 maggio 2019 esce Ballate per uomini e bestie (La Cùpa/Warner Music), il suo nuovo progetto discografico, l'undicesimo lavoro in studio. Definito dal suo autore “Un cantico per tutte le creature, per la molteplicità, per la frattura tra le specie e tra uomo e natura”, l'album è stato registrato tra Milano, Montecanto (Irpinia) e Sofia (Bulgaria) da Taketo Gohara e Niccolò Fornabaio, Alessandro Asso Stefana e Giuseppe De Angelis e si avvale della collaborazione di musicisti prestigiosi come Raffaele Tiseo, Stefano Nanni, Massimo Zamboni, Teho Teardo, Marc Ribot, Daniele Sepe, Jim White, Georgos Xylouris e l’Orchestra Nazionale della Radio Bulgara.

Capossela ha ricevuto numerosi riconoscimenti per Ballate per uomini e bestie tra i quali la Targa Tenco 2019 per Ballate per uomini e bestie nella categoria Miglior Disco in assoluto i Rockol Awards come e il premio come Album dell’anno ai Rockol Awards. Il 14 febbraio 2020, nell’anno del trentesimo anniversario della sua carriera, esce in CD ed EP 10” il nuovo progetto discografico di Vinicio Capossela Bestiario d’amore (La Cupa/Warner Music Italy) presentato lo stesso 14 febbraio presso la Union Chapel di Londra.

Dal 22 febbraio parte il tour italiano del concerto costruito intorno a Bestiario d’amore.

A seguito dell’interruzione del tour di “Bestiario d’amore” a causa dell’emergenza sanitaria causata dalla pandemia, Vinicio Capossela ha tenuto, durante il periodo di quarantena, una rubrica quotidiana divulgata attraverso i suoi canali social dal titolo “Pandemonium”. Nei mesi estivi del 2020 Capossela ha portato in tour il progetto “Pandemonium. Narrazioni, piano voce e strumenti pandemoniali” accompagnato da Vincenzo Vasi. Nell’estate 2021 riprende il tour di “Bestiario d’amore”, accompagnato dall’Orchestra Bruno Maderna diretta da Stefano Nanni, e debutta lo spettacolo “Bestiale Comedìa”, un concerto per celebrare i 700 anni della morte di Dante Alighieri.

 

Biografia Yanis Varoufakis

Yanis Varoufakis è stato Ministro delle Finanze della Grecia nel governo Tsipras. Nato ad Atene nel 1961, dopo gli studi liceali, si è laureato in Matematica ed Economia presso l’Università dell’Essex, Birmingham. Ha insegnato in varie università inglesi e presso l’Università di Sydney. Attualmente è professore di Teoria Economica all’Università di Atene e visiting professor alla Lyndon B. Johnson School of Public Affairs della University of Texas di Austin. È autore di saggi e interventi tradotti in tutto il mondo, tra cui È l’economia che cambia il mondo e Il minotauro globale. È autore dei saggi “I deboli sono destinati a soffrire?” (2016) “Adulti nella stanza, la mia battaglia contro l’establishment dell’Europa” (2018) e del romanzo “Un altro Presente” (2021). È tra i fondatori del movimento politico DiEM25, che si batte per un’effettiva democrazia in Europa. Il suo sito è yanisvaroufakis.eu.

 

 

La Milanesiana è il più grande festival itinerante che promuove il dialogo tra le arti e quest’anno torna con la sua 23esima edizione dedicata al tema OMISSIONI.

Un festival di respiro internazionale che tesse relazioni tra letteratura, musica, cinema, scienza, arte, filosofia, teatro, diritto, economia e sport e che anno dopo anno diventa sempre più protagonista delle estati italiane.

Dal 4 giugno al 3 agosto, La Milanesiana infatti arriverà in 20 città diverse con oltre 60 incontri ed eventi, accogliendo più di 150 ospiti italiani e internazionali.

Come in tutte le edizioni, l’arte ricopre un ruolo importante all’interno del Festival che quest’anno ospiterà ben 9 mostre in tutta Italia, dal 4 giugno al 15 settembre. I cataloghi delle mostre ospitate quest’anno da La Milanesiana sono editi dalla Fondazione Elisabetta Sgarbi. 

La Rosa dipinta da Franco Battiato, che fin dalla prima edizione è il simbolo de La Milanesiana, è stata rielaborata anche quest’anno da Franco Achilli.

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