La scuola fumettistica ucraina è famosa per il suo stile particolare e la realizzazione di graphic novel che narrano la storia e il carattere del suo popolo. Nelle edicole italiane sta per uscire, a partire dal 25 giugno, uno dei prodotti più prestigiosi, originali e di migliore qualità artistica di questa produzione ancora poco conosciuta: “Resistere!”, saga ambientata in un passato alternativo, il cui successo si deve anche a un fatto clamoroso, essendosi dimostrata drammaticamente profetica. Realizzata nel 2017, l’opera ha infatti anticipato, anche con dettagli sbalorditivi, le dinamiche della guerra in corso e la determinazione con cui gli ucraini si sarebbero opposti all’invasore russo.
“Resistere!”, edita in Italia da Dumas, è una saga in stile steampunk che prende avvio nel 1918: mentre le potenze mondiali sono impegnate nel mattatoio della Grande Guerra, la Russia bolscevica attacca l’Ucraina usando non solo micidiali armi innovative, ma anche il terrore, la manipolazione psicologica e perfino tecniche mistiche capaci di risvegliare i morti per mandarli a combattere al fronte.
Personaggi indimenticabili, dalla psicologia ben delineata, intrecciano le loro vite in una trama originalissima e ricca di colpi di scena, contornata da robot elettromeccanici, reggimenti di zombie, velivoli futuristici e marchingegni bellici al di là di ogni fantasia, ma sempre sviluppati partendo dai progetti tecnologici dell’epoca. Incontreremo protagonisti realmente esistiti, come Lenin e Trotskij, ma anche personaggi del mondo esoterico, come la mistica Madame Blavatsky, creatrice della Società Teosofica.
E quello che è nato come un fumetto di guerra fantastica diventa oggi una fantastica arma di pace: una quota degli introiti dei due volumi in italiano verrà devoluta all’organizzazione United Help Ukraine, che sostiene le famiglie di profughi.
L’edizione italiana comprende un’estesa e interessante intervista agli autori, per comprendere la nascita, lo sviluppo e le ambizioni di questa saga a fumetti e degli altri titoli prodotti dal team.
La prefazione del volume è firmata da un vero guru dei comics italiani: Antonio Serra, punta di diamante della scuola bonelliana nonché uno dei padri del celebre fumetto fantascientifico “Nathan Never”.