Diamante, è un progetto tutto al femminile nato dall’idea della cantautrice Noemi Bruno per ricreare uno spazio dove esprimersi senza censure, insieme a quattro musiciste (Noemi Bruno, Sara Maragna, Gaia Rampello, Daniela Origlia, Anna Muscatello) che curano il sound della band. Attraverso Diamante, si vuole veicolare un messaggio di libertà e forza che appartiene in modo imprescindibile all’essere donna.
"Kafka" è il nuovo singolo e racconta la fine di una storia d'amore tra due donne. Quando una relazione giunge al capolinea, la delusione e il senso di inadeguatezza ci pervadono, rendendoci incapaci di agire. In alcuni casi, però, persino la semplice lettura di un libro può aiutarci a guardare avanti e a tramutare il dolore provato in qualcosa di passeggero. Come parole alla fine di una pagina che non ci resta che voltare.
Ecco l’intervista che ha rilasciato a Fattitaliani
Parliamo del tuo nuovo singolo. Com’è nato? Cosa
rappresenta per te?
È nato dalla necessità di esorcizzare il dolore per una storia giunta al capolinea. Rappresenta per me l’assoluta libertà.
A quale idea si ispira il videoclip?
Per ora il videoclip non è presente, ma se ci fosse si ispirerebbe di sicuro ad una relazione tra due donne, che si sta concludendo.
Quali sono le tue influenze musicali?
Il cantautorato italiano, in particolare Fabrizio De Andrè.
Come e quando è iniziata la tua passione per la musica?
È nata da ragazzina ascoltando De Andrè e desiderando, un giorno diventare come lui.
Con quale artista ti piacerebbe collaborare e perché?
Mi piacerebbe collaborare con Carmen Consoli, in quanto credo sia una delle cantautrici più forti nel panorama della musica italiana ad oggi.
Progetti futuri?
La pubblicazione di nuovi inediti e la realizzazione di
un album.